StatCounter

giovedì 4 febbraio 2021

Giorno della Memoria. Cosa e chi abbiamo ricordato ... testo dell'Ing. Luigi Cannella

 Il 27 Gennaio è il Giorno della Memoria per ricordare l'estrema malvagità di uomini che eseguirono lo Sterminio di tanti esseri di "razza umana" innocenti, colpevoli solo di esistere. 

Uomini, donne, bambini furono l'obiettivo di una ferocia senza limiti che consentì di massacrare sei milioni di innocenti inermi ed indifesi. Ma il "male estremo" non fu solo messo in atto dalla Germania nazista, ma anche dalla nostra civilissima Italia, in tono minore, con l'emanazione delle vergognose "leggi razziali" del 1938. 

Non ci furono reazioni di intellettuali, esponenti della società civile e nemmeno della Chiesa. Numerosi coloro che furono ben lieti di subentrare nelle cattedre e negli alti ranghi della pubblica amministrazione liberate dagli ebrei espulsi dai "provvedimenti legislativi per la difesa della razza". 

Circa 4.000 magistrati furono "discriminati" 500 docenti universitari furono radiati. Emilio Segre', Bruno Pontecorvo e tanti altri eminenti scienziati lasciarono l'Italia. Anche Enrico Fermi, avendo la moglie ebrea, decise di recarsi negli Stati Uniti dove partecipò da protagonista al "progetto Manhattan".

 Furono espulsi dalle Forze Armate anche valorosi ex combattenti della Grande Guerra, alcuni pure decorati delle più alte onoreficenze al V.M. 

Dieci scienziati firmarono il "manifesto della razza" il 5 Agosto 1938. Tra i tanti docenti italiani di altissimo valore scientifico ricordo solo quelli espulsi dall'Università di Palermo: Prof. Maurizio Ascoli, Ordinario di Clinica Medica; Prof. Camillo Arton, Ordinario di Fisiologia Umana; Prof. Emilio Segre', Ordinario di Fisica Sperimentale e futuro Premio Nobel per la Fisica nel 1959; Prof.Alberto Dina, Ordinario di Elettrotecnica; Prof. Mario Fubini, Ordinario di Letteratura Italiana. 

Fu espulso anche uno dei più illustri scienziati a livello mondiale come il Prof. Tullio Levi Civita, Matematico e Fisico dell'Università di Roma, collaboratore di Albert Einstein per l'applicazione del Calcolo Differenziale alla Teoria della Relatività.

Ing. Luigi Cannella

Nessun commento:

Posta un commento