Leopoldo Franchetti. I giovani Franchetti e Sonnino decisero di recarsi in Sicilia per condurre un’inchiesta privata, che non fosse vincolata dagli equilibri e dalle contingenze che potevano condizionare la Commissione ufficiale: insieme visitarono la regione e scrissero poi separatamente i due volumi dell’inchiesta (Franchetti sulle condizioni politiche e amministrative, Sonnino sui contadini).
Nascita: 31 maggio 1847, Livorno
Morte: 4 novembre 1917.
CONDIZIONI GENERALI
I. Palermo e i suoi dintorni
10. Prevalenza dell'autorità dei prepotenti.
Ed è così che si commettono i delitti i più palesi, senza che l'autorità pervenga a conoscerne gli autori. Tutti sanno chi sono, dove sono, ciò che fanno e ciò che faranno, e nessuno denunzia, nessuno porta testimonianza; nemmeno l'offeso, il quale, se è abbastanza forte od ardito, aspetta di vendicarsi, se no si rassegna e tace. Se per caso la polizia nei primi momenti dopo il reato, a furia di solerzia e di attività, è giunta a scoprir qualche traccia, a ottener qualche denuncia o qualche indizio, tutto svanisce quando s'inizia il processo, i testimoni negano quello che hanno detto, gli accusatori si ritrattano. Di fronte all'evidenza e alla convinzione generale che indicano il colpevole, la lewgge è impotente a punirlo. Nelle relazioni d'interessi privati, non si usa invocare la legge contro i potenti. I quali però talvolta scendono ad usarne, quando trovano modo di farla servire ai loro fini, e se ne valgono per impadronirsi delle amministrazioni pubbliche, o farne mezzi ed istrumenti della loro preponderanza.
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