All’interno della preferenza vegetale, un posto di prim’ordine spetta ai legumi, da utilizzare al posto delle proteine animali come secondi piatti.
Fagioli neri, soia, lenticchie, ceci, fagioli bianchi sono la chiave della longevità. Sono un’ottima fonte di fibre che regola e aumenta i «batteri buoni» presenti nell’intestino e contengono più nutrienti per grammo rispetto a qualsiasi altro cibo.
I centenari (è stato calcolato) ne consumano almeno una mezza tazza al giorno.
Le persone che seguono una dieta a base vegetale che comprende una piccola porzione di pesce ogni giorno sono quelle che vivono più a lungo.
La scelta migliore riguardo al pesce sono sardine, acciughe e merluzzo, che non sono esposti ad alti livelli di mercurio o altre sostanze chimiche.
(Le pagine "Lo dice il medico"
originano da "Il Corriere della Sera")
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