Sicilia al voto. Sono 127 i comuni che rinnoveranno le assise locali

Amministrative in Sicilia il 28 e 29 maggio 2023.

Elezioni amministrative alle porte in Sicilia: saranno 1.387.169 i cittadini che verranno chiamati alle urne, in 128 centri dell'Isola, a partire da domenica mattina.

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Catania è la città più rilevante in Sicilia dove domenica e lunedì si vota per le Comunali. I riflettori sono rivolti verso la Destra che corre per conquistare il controllo della città scossa dagli sbuffi dell’Etna, con all’altro fronte Pd e 5 Stelle che si trovano uniti.

Sono 127 i Comuni dell’isola in cui si sceglierà il sindaco. Ci sono le città grandi come Catania o Trapani, Siracusa o Ragusa, ma sono tanti i paesi al di sotto dei 15 mila abitanti dove vige il maggioritario secco. Ogni candidato ha una lista con 16 aspiranti consiglieri. Chi ottiene più voti se ne aggiudica 11. Il secondo ne ottiene 4, gli altri fuori. Poi ci sono i paesini dove può capitare che accanto al candidato ritenuto Pd, nella stessa lista civica, c'è pure il candidato della Lega.

La competizione interessa molto ai partiti che colgono l'occasione per riscaldare i motori della politica in vista delle Europee del prossimo anno con tanti aspiranti alla prova. 

In corsa c'è persino il partito del «riabilitato» Totò Cuffaro, la «nuova» Dc, e poi c'è pure il movimento autonomista del pluriassolto Raffaele Lombardo fino all’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, dai suoi avversari chiamato «Scateno», adesso in corsa come primo cittadino a Taormina.