L’opinione pubblica italiana -stando al sondaggio Ipsos- tentenna sulle responsabilità e sul da fare in relazione alla guerra in Ucraina.
Poco più di un italiano su tre (34%) è favorevole al sostegno da prestare al governo di Kiev, mentre quasi uno su due (45%) è contrario agli aiuti. «Gli italiani confermano di essere preoccupati (tra il molto e l'abbastanza sono il 79%) per il perdurare del conflitto — spiega il direttore di Ipsos —. Sono contrari per le sue ricadute economiche (il 49%) più che per le conseguenze umanitarie (14%)».
Si sta diffondendo pure il timore che la guerra possa «degenerare in un conflitto mondiale».
Solo il 7% dice di stare dalla parte di Mosca, e però cresce (dal 38% al 46%) la percentuale di quelli che non si schierano con nessuna delle due parti. Sulle sanzioni disposte ai danni della Russia, i favorevoli erano il 55% nel marzo 2022, sono adesso il 46% oggi, mentre i contrari sono passati dal 31% al 38%.
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