Trent'anni di latitanza sono troppi e la vittoria dello Stato non è semplicemente monca nell'averlo arrestato recentemente. Non di vittoria si dovrebbe parlare ma delle ragioni percui Messina Denaro ha potuto condurre una vita nell'ambiente a lui confacente senza che sia incorso in alcuna rete di autodifesa dello Stato, della legalità, della società cosiddetta civile.
Alcune pagine di giornali mettono in evidenza che ricostruire trenta anni di
storia,
stragi,
uccisioni,
carneficine,
attentati,
non può essere stato possibile ricostruire in poche settimane.
Occorrà forse ancora molto tempo, pazienza, forza e tanto coraggio per marciare in direzione della "verità", ossia nell'arrivare ad additare le coperture.
È, dovrebbe essere questo, adesso, però il momento di parlare alle nuove generazioni siciliane; finora queste sono state tenute all’oscuro di ciò che è accaduto in questi trenta anni nella società e nei gangli istituzionali della società siciliana.
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