Una popolazione sempre più numerosa: in Italia sono 65 milioni gli animali d’affezione che vivono nelle nostre case: poco meno della metà sono pesci, quasi 20 milioni sono cani e gatti, e poi vi sono anche uccelli, tartarughe, conigli (Rapporto Assalco-Zoomark 2024).
Un «medicinale senza controindicazioni», che contribuisce al benessere generale delle persone: già gli antichi ne avevano osservato il valore «benefico», ma oggi sono sempre più numerose le esperienze che vedono la loro presenza anche nei processi di terapia e cura. Con delle precisazioni necessarie.

Nessun commento:
Posta un commento