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venerdì 7 marzo 2025

I geni del male (4)

 Valter Tucci (psicologo, genetista e direttore del laboratorio di genetica ed epigenetica del comportamento dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova).

Cattivi si nasce o si diventa?

Rosseau - Hobbes
Lo stato di natura è quell'ipotetica condizione
in cui gli uomini non sono ancora associati
fra di loro e disciplinati da un apparato
governativo e dalle relative leggi, tipico
invece dello stato di diritto




Da sempre l’umanità si è interrogata: cattivi (malvagi) si nasce o si diventa?. Per dirla diversamente il male nasce dalla natura dell’uomo o sono le influenze del mondo circostanze a guidare la cattiveria umana?

La letteratura su questi interrogativi è vasta ed è pure contrapposta:

===Jean-Jacques Rosseau sosteneva che la violenza e la brutalità di alcune figure sono conseguenza della civilizzazione, della società. L’uomo nei suoi primi stadi primitivi sarebbe stato sostanzialmente pacifico. I sentimenti negativi e quelli crudeli sarebbero insorti lungo il processo di civilizzazione europea.

===Thomas Hobbes, di contro, riteneva che il periodo peggiore vissuto dall’uomo e’ stato quello trascorso  durante il periodo primitivo. Per Hobbes l’uscita da quel periodo di conflitto generalizzato è arrivato con la sottomissione ad un potere sovrano.

 In entrambi le divaricanti visioni si può cogliere comunque il ruolo che l’ambiente ha sempre esercitato sulla natura dell’uomo. Se alla nascita l’individuo possiede una indole buona, l’adulto malvagio è risultato dell’ambiente. Di contro se alla nascita il bambino è di indole malvagia, il comportamento criminale da adulto rappresenta il fallimento educativo della famiglia e della comunità.

Per chiudere questa pagina riproponiamo l’interrogativo su cui continueremo a soffermarci ancora: com’è la natura umana?   La ricerca scientifica fino ad alcuni anni fa si interrogava se il male e’ innato nell’uomo (codificato nei suoi geni) o se esso è conseguenza dell’ambiente e dei comportamenti vissuti. 

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