La storia recente
I paesi dell’entroterra siciliano ai nostri giorni sanno di spopolamento, per non dire che sono già in più realtà sostanzialmente disabitati e privi di speranza per … domani. Mancanti come sono di sostanziali energie giovanili, danno l’idea di centri destinati quasi esclusivamente per accogliere anziani pensionati.
Stupiscono quelle amministrazioni e quelle realtà istituzionali che destinano risorse per feste e manifestazioni prive di reale finalità di crescita e sviluppo, mostrando di non accorgersi del piano inclinato che conduce tanti centri della periferia siciliana verso la desertificazione. Sanno, e’ nostro punto di vista, di ridicolo nel modo in cui spendono il denaro pubblico. Esisterebbero tantissimi modi su come spendere proficuamente il denaro pubblico.
Dai primi decenni di questo millennio in poi, specialmente nella Valle del Belice, e’ iniziata una stagione di mutamenti epocali. Completati o quasi gli investimenti sulla ricostruzione abitativa e infrastrutturale dal sisma ‘68 e', su scala nazionale, venuta meno l’energia sprigionata dal pensiero ideologico che aveva caratterizzato la seconda metà del Novecento, e’ stata un poco ovunque stravolta la lettura del vivere tradizionale. E, per quanto riguarda questa parte di Sicilia, area del Corleonese e non solamente essa, il processo inesorabile di invecchiamento della popolazione e’ rilevabile nella sua massima evidenza.
Dalla ormai lontana stagione post terremoto 68’, anche i rapporti di lavoro sono ai nostri giorni quasi completamente cambiati, e non in meglio, come pure le attese del vivere civile sono diverse e per nulla migliori, su più aspetti.
Gli stessi contenuti dei contratti di lavoro del periodo post Statuto dei Lavoratori (legato al nome di Giacomo Brodolini) ormai sanno di flessibilità e di tendenziale fine dei contratti di lavoro a tempo indeterminato in più comparti del mondo della produzione.
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Sul blog, con frequenti pagine, ci proponiamo nel prossimo avvenire di approfondire quello che in tanti, nel recente passato, definiscono il Mondo del Lavoro. Inizieremo tracciando la storia dei decenni più recenti per poi provare a tracciare il quadro e la cornice delle opportunità dei nostri giorni e che la politica non sempre coglie.
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