PROTAGONISTI DELLA FESTA DELLA MADONNA DELLA FAVARA ... ... di Calogero Raviotta

Associazione dei portatori della vara

Nell'animo dei Contessioti è sempre vivo sia il desiderio di poter assistere ogni anno al momento religioso più significativo della festa (la processione), sia poter vedere la statua portata per le vie del paese con la maestosa e artistica vara.

La processione costituisce pertanto l'evento che coinvolge principalmente la partecipazione numerosa di fedeli e la presenza e la collaborazione di istituzioni pubbliche e private.

La processione,  ufficialmente autorizzata nel 1660 dal vescovo di Agrigento, nel suo plurisecolare svolgimento ha consolidato una prassi che, salvo dettagli irrilevanti, rispecchia le originarie disposizioni (decreto vescovile di autorizzazione della processione del 1660, decreto di costituzione della parrocchia di rito romano del 1698, Accordo tra clero greco e latino, approvato dal vescovo, noto come Transazione del 1754), confermate più volte sia dall'autorità ecclesiastica (Curia arcivescovile di Monreale del 1900) sia dall'autorità civile (sentenza del tribunale del 1845), quando sono emersi contrasti tra le due parrocchie in merito alla celebrazioni religiose del clero greco nella Chiesa della Madonna della Favara.

La solenne processione si svolge secondo le direttive del clero, con la collaborazione dei membri del comitato e col supporto indispensabile dei portatori, che hanno un ruolo determinante  nello svolgimento della processione nella forma solenne tradizionale introdotta nel 1838 con la monumentale e artistica vara. A tal scopo è stata costituita nel 1997 una associazione dei portatori della vara.

Atto costitutivo e statuto della "Confraternita Interparrocchiale Processione Otto Settembre” di Contessa Entellina

Si sono riuniti oggi 20 agosto 1997 in Contessa Entellina, nei locali della Parrocchia “SS. Annunziata e S. Nicolò” i signori:

-   Cuccia pàpas Nicolò, nato il 26 dicembre 1958 a Contessa Entellina ed ivi residente in via Pietro Nenni 5, parroco protempore della suddetta parrocchia, Cod. Fiscale CCC NCL 58T26 C968L;

-   Traficanti don Porfilio, nato a Palermo il 10 febbraio 1959 ed ivi residente in via Achille Mapelli 1, parroco protempore della Parrocchia  Maria SS. della Favara in Contessa Entellina, Cod. Fiscale  TRF PFL 59B10 G273C;

-   Lala Gioacchino, nato a Contessa Entellina il 7 giugno 1962 ed ivi residente in via Parrino 6, Cod. Fiscale LLA GCH 62H07 C968D;

-   Borzì Giuseppe, nato a Corleone il 26 settembre 1970 e residente a Contessa Entellina in via Salvato 1, Cod. Fiscale BRZ GPP 70P26 DOO9W;

-   Cusimano Alessandro, nato a Corleone il 23 luglio 1966 e residente a Contessa Entellina in via Parrino 1, Cod. Fiscale CSM LSN 66L23 DOO9G;

                                          i quali intendono costituire

la “Confraternita Interparrocchiale Processione Otto Settembre”, che dovrà perseguire il compito di organizzare, fare svolgere con decoro, serietà e spirito di servizio e di preghiera la processione che annualmente si svolge a Contessa Entellina il giorno otto settembre.

Al presente Atto, che viene registrato presso l’Ufficio Registro Atti Privati di Corleone, viene allegato lo Statuto della Confreternita stessa, quale sua parte integrante. Letto, approvato e sottoscritto da: Cuccia Nicolò - Porfilio Traficanti - Lala Gioacchino - Borzì Giuseppe - Cusimano Alessandro.

STATUTO

Articolo 1 - E’ costituita la “Confraternita Interparrocchiale Processione Otto Settembre” con sede in Contessa Entellina, provincia di Palermo.

Articolo 2 - La Confraternita non ha scopo di lucro e non dovrà gestire flusso di denaro in entrata ed in uscita.

Articolo 3 - La Confraternita curerà l’organizzazione della processione dell’otto settembre ed il ruolo in essa svolto dai portatori:

1.si obbligano i portatori ad aderire alla Confraternita, pena l’impossibilità a mettersi sotto la “vara”;

2. chi si iscrive alla Confraternita ha l’obbligo di adeguarsi alle decisioni della Confraternita stessa pena l’esclusione il primo anno e l’espulsione l’anno seguente;

3. la Confraternita elegge in Assemblea un Consiglio di rappresentanti responsabili;

4. il Consiglio si occupa di far mettere in pratica i seguenti punti: a) scelta dei posti, b) fermate, c) decoro portatori, d) saliscendi, e) banda musicale, e di applicare le eventuali sanzioni. (Eventuali controversie tra i confrati devono essere giudicati dal Consiglio);

5. il controllo sulla tenuta ed il decoro dei portatori é affidato ad organi estranei al Consiglio e alla Confraternita: Comitato Organizzatore Festa, Sacerdoti, Laici osservatori (noti solamente al sacerdote e di sua massima fiducia);

6. la Presidenza del Consiglio é ricoperta dal sacerdote-presidente del “Comitato festeggiamenti 8 Settembre”;

7. l’iscrizione alla Confraternita non é preclusa ad alcuno, fatta eccezione per chi ne sia stato espulso; l’iscrizione non prevede somme pecuniarie tranne quelle che riguardano l’acquisto di eventuali divise;

8. si dà una sorta di “diritto di prelazione” ai portatori fondatori della Confraternita (“di prenotazione” posti), dove portatori fondatori si intendono gli iscritti del primo anno;

9. se il numero dei portatori, già 24 ore prima della processione, non é sufficiente all’uscita della “vara”, si prospetterà l’eventualità di effettuare la processione con uno sgabello;

10. sulla decisione si pronuncia inappellabilmente il Presidente-sacerdote;

11.ogni portatore ha il diritto-dovere di indossare la divisa della Confraternita, di potere mettersi sotto la “vara”, se non per tutto il tragitto almeno per una parte della processione, di tenere un contegno consono ad una persona consapevole di ciò che stà facendo, nel pieno rispetto della buona buona riuscita della processione e soprattutto nel pieno rispetto di se e degli altri;

12.nel caso in cui vi siano dei partecipanti occasionali (che non sono portatori riconosciuti e che quindi non hanno timore delle sanzioni), essi possono essere direttamente denunciati alle forze dell’ordine nel caso in cui  creino problemi di ordine pubblico:

13. verrà tenuto un registro delle presenze e dei cambi da parte di un Consigliere;

14.il registro servirà anche a regolare i cambi negli anni seguenti (si tende a sostituire chi ha fatto l’intero tragitto) fermi restando possibili accordi tra i portatori, che siano però ufficializzati in tempo utile al Consiglio (24 ore prima);

15. il Consiglio non può rifiutare le domande di adesione, ma, nel caso in cui il numero degli aspiranti portatori sia troppo alto, può “congelare” la presenza o limitarla anche ad una sola fermata per il primo anno;

16.(Per gli anni successivi) Chiunque voglia mettersi sotto la “vara” può richiedere, entro le 48 ore precedenti, l’iscrizione alla Confraternita, presentando domanda al Consiglio con cui si impegna a rispettare lo Statuto, pena l’espulsione.

Contessa Entellina, 20 agosto 1997.

Sottoscritto da: Cuccia Nicolò - Porfilio Traficanti - Lala Gioacchino - Giuseppe Borzì -Cusumano Alessandro

Membri del Consiglio(1997): Papas Nicolò Cuccia (Presidente) - Bondì Gesuele - Borzì Giuseppe - Di Maggio Giorgio - Lala Gioacchino - Provenzano Giuseppe - Spera Paolo.

Soci processione 8 settembre 1997: Alongi Vito -Amodeo Antonino - Bellini Giuseppe - Bondì Gesuele - Bondì Giuseppe - Borzì Giuseppe - Bruno Giuseppe - Bruno Vincenzo - Calvaruso Vito - Cannizzaro Giusto- Capra Gioacchino - Caruso Salvatore - Catalano Pietro - Cicio Vincenzo - Cusumano Alessandro - Di Maggio Giorgio - Di Miceli Salvatore- Gannuscio Giuseppe - Giaccone Bernardo - Giammetta Giovanni - Girgenti Pellegrino - Guzzardo Vincenzo - Iannazzo Giovanni - La Motta Giuseppe - Lala Gioacchino - Lala Spiridione M. - Lala Lorenzo - Li Castri Lorenzo- Li Castri Lorenzo - Maniscalco Filippo - Marchese Domenico - Martorana Michele - Milazzo Saverio - Monteleone Gioacchino - Monteleone Giuseppe - Plescia Giuseppe - Pollichino Vincenzo - Provenzano Giuseppe - Raviotta Giuseppe - Raviotta Maurizio - Schilleci Giovanni - Schilleci Giuseppe - Schirò Antonino - Schirò Teodoro - Schirò Giacomo - Schirò Giovanni - Spera Paolo - Tardo Antonino - Tortorici Gaetano - Tumminello Michele - Verardo Salvatore - Verardo Salvatore - Verardo Salvatore G. -  Virvigli Calogero - Virvigli Andrea - Vitale Giuseppe.

(Processione I - continua) Calogero Raviotta