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giovedì 9 ottobre 2014

Hanno detto ... ...

AMMINISTRAZIONE OBAMA,
“C’è una crescente angoscia sull’inerzia della Turchia – ha detto un alto funzionario dell’amministrazione Usa che ha voluto mantenere l’anonimato per non complicare le relazioni tra i due governi – che non fa nulla per evitare un massacro a meno di un chilometro dal suo confine e invece continuano a inventare ragioni per non agire per evitare un’altra catastrofe umanitaria come quella avvenuta in Siria. 
Un alleato NATO non si dovrebbe comportare in questo modo mentre sta scoppiando un inferno a due passi dal suo confine”.

MARTA OTTAVIANI, giornalista-corrispondente dalla Turchia
Sale a 22 il numero dei morti in Turchia nelle manifestazioni per Kobane
La maggior parte sono vittime di guerra fra bande

MAURO DEL BUE, direttore di Avanti !
Contesto Renzi per la sua superficialità, non credo sia nemmeno capace di scrivere un saggio sui suoi princìpi, sul suo modo di essere riformista. Scrivere con Twitter e su Facebook sara più moderno, ma non è la stessa cosa. Prendo però atto che non si può vivere prescindendo dal web, vedo che funziona così anche al Sinodo. 
Contesto Renzi per il suo modo di agire (trattare col sindacato è per lui una noia, meglio mangiarsi un gelato), però non posso contestare Renzi se sull’economia, il sindacato e financo sulla giustizia le sue posizioni sono le stesse che noi abbiamo anticipato. 
Insisto su questo. La nostra revisione deve essere al servizio dell’Italia. Guai a noi se adesso la contestassimo noi stessi.

STEFAN MENICHINI, direttore di Europa
È una tecnica nota. Nelle risse di strada, però, più che nelle aule di tribunale. Uno ti provoca, un altro ti acchiappa e ti tiene stretto, il terzo ti picchia. È molto difficile uscirne bene. E questa è esattamente la prospettiva per il presidente della repubblica, se oggi la corte d’assiste di Palermo deciderà di aggregarsi alla compagnia che l’ha messo in mezzo, ammettendo quindi i boss mafiosi all’audizione del 28 ottobre in Quirinale.
Comunque vada, per quanto Napolitano non abbia che da ribadire cose note e irrilevanti ai fini processuali, peraltro entro limiti rigorosamente fissati dalla Corte costituzionale, la più alta autorità dello Stato non può che uscire umiliata dalla compresenza di criminali come Riina e Bagarella, messi in condizione di recitare un ruolo attivo per il tramite dei loro avvocati.

MATTEO RENZI, premier
Oggi a Milano nel vertice europeo sull'occupazione ho chiesto di investire sulla crescita. Solo così, l’Europa potrà tornare a essere se stessa. Senza crescita non c’è lavoro, senza lavoro non c’è dignità e senza dignità non c’è Europa. Un’azienda che non investe è finita. Un Paese che non cambia è morto. Un’Europa che pensa solo ai vincoli è arida. Se trasformiamo l’Europa in una commissione che fa gli esami e fa le pulci ai Paesi membri, ai governi liberamente eletti, forse stiamo rispettando le regole della burocrazia, ma certo stiamo uccidendo la speranza della politica.

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