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giovedì 16 ottobre 2014

INPS. Il bilancio sociale 2013

I vitalizi dei politicanti dell'ultimo ventennio non si toccano. Ci viene spiegato che sono diritti "acquisiti". La Regione Sicilia li eliminerà, ma a futura memoria. Dalla prossima legislatura. Perchè esisterebbe il "diritto acquisito" degli attuali deputati.

Diritto acquisito non è stato, invece, quello dei pensionati Inps che da anni si sono visti congelare l'aggiornamento annuale che una legge prevedeva all'atto del loro pensionamento. 
Diritti acquisiti per gli arroganti detentori del potere e diritti mai acquisiti per i "sudditi".

Dal bilancio sociale 2013 dell’Inps, da poco reso noto, risulta che il totale delle uscite ammonta a circa 406 miliardi, di cui 303 miliardi per prestazioni istituzionali. 
A fronte delle uscite, il totale delle entrate è pari a circa 398 miliardi (+4,1% rispetto al 2012). Le entrate correnti ammontano a circa 314 miliardi, dei quali 210 miliardi (+1% rispetto al 2012) derivano dalle entrate contributive e 99 miliardi dai trasferimenti dal bilancio dello Stato. 

Il saldo tra entrate e uscite evidenzia un disavanzo complessivo di 8,7 miliardi, determinato per lo più dalla parte corrente, che presenta un miglioramento di circa un miliardo in confronto a quello del 2012 (-9,7 miliardi).

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