I Consigli regionali d'Italia -riuniti in plenaria- hanno
fatto un passo contro il tanto criticato istituto del vitalizio.
Con un ordine del giorno approvato all' unanimità, i
presidenti dei Consigli hanno infatti stabilito che in tutte le Regioni per
ottenere il vitalizio si dovranno compiere almeno 65 anni se si è fatta una
sola legislatura e 60 se se ne sono fatte più di una, al pari di quanto
prevedono i regolamenti del Parlamento Nazionale.
Si vorrebbe evitere per questa via - una volta che le singole
Regioni avranno approvato una legge ad hoc - situazioni come quella della
Regione Lazio che consente agli ex consiglieri di ottenere il vitalizio già a
55 anni.
L'iniziativa è stata presentata con enfasi, come se gli italiani non sanno che a fronte delle loro misere pensioni ottenute dopo oltre quarant'anni di contribuzione non sta il privilegio (=vitalizio) dei politici che hanno disastrato il paese.
Nessun commento:
Posta un commento