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sabato 2 agosto 2025

Lungo il corso principale di Sambuca di Sicilia

 Apprendere la Storia da una lapide

Sono tanti i contessioti, che per le ragioni più varie, giornalmente frequentano la vicina cittadina di Sambuca di Sicilia. Pochi giorni fa avendo accompagnato una parente proprio a Sambuca per assolvere ad alcune questioni sue personali, ho percorso per intero il corso principale della cittadina, dalla parte più bassa fino ad oltre il municipio. 

Dal tragico evento in cui persero la vita,
fra tantissime altre, le sorelle Bona native
di Sambuca di Sicilia, e’ stata istituita
l’8 marzo di ogni anno la festa della
donna.



Mi ha molto incuriosito una lapide affissa accanto ad un grande portone, dedicata a Rosa e Caterina  Bona, native di Sambuca di Sicilia e che, ho appreso, persero la vita in un vasto incendio, assieme ad altre 144 persone (121 donne) mentre lavoravano in una fabbrica di tessuti l’11 marzo 1911, a New York.

Per fare memoria di quella tragedia, nel 2014 nel prospetto della casa natale delle due sorelle Bona, a Sambuca, e’ stata apposta sia la lapide che l’inserimento di quella casa nella Carta Lim, luoghi dell’identità e della memoria.

Ho quindi appreso che quel terribile incendio, causato probabilmente da una sigaretta accesa e facilmente alimentato dagli scarti di tessuto e dalla polvere, si sviluppò ai piani alti della Triangle Shirtwaist Company di New York, provocando la morte di ben 146 delle 500 persone che vi lavoravano.

La maggior parte delle operaie, fra i 13 e i 22 anni, erano immigrate ebree dell’Europa dell’Est, Germania, Ungheria e immigrate italiane (molte tra i 12 e 14 anni) che guadagnavano dai 7 ai 12 dollari a settimana secondo le mansioni.

Il sacrificio delle vittime dell’incendio spinse la città di New York a disporre misure rigorose per riformare le procedure di sicurezza, e nel contempo i sindacati dell’industria dell’abbigliamento acquisirono più forza per esigere il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza. Da quell’episodio, ogni anno la festa dell’8 marzo celebra la donna e le lotte per la sua affermazione nel mondo del lavoro in perenne ricordo della tragedia del marzo 1911 e di altre tappe per l’emancipazione femminile.


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