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martedì 19 agosto 2025

Il mio libro, i miei ricordi di Storia

  Con la nuova serie di pagine “Il mio libro - I miei ricordi di Storia” non intendiamo sviluppare narrazioni di eventi, fatti e situazioni del passato;  ci proponiamo più  semplicemente di rievocare con una semplice foto o comunque con una semplice immagine un evento o una situazione di rilevanza culturale, storica o comunque significativa di circostanze e/o situazione che hanno accompagnato una certa vicenda o un qualche personaggio nel procedere della Storia.
Come spuntarono i totalitarismi
dopo la Prima Guerra Mondiale.

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avrà’
cadenza periodica




Per chi vuole conoscere  come sono andate

e come andranno le cose del mondo 

=  =. =. =. =   = 1) Come dalla fine della prima guerra mondiale si arriva alla seconda guerra mondiale.
 2)  Come tenersi alla larga dalle autocrazie e dai totalitarismi.

L’avvento e il consolidamento al potere dei bolscevichi in Russia diede origine ad una delle più grandi fratture  della Storia. Più storici l’hanno paragonata 1) all’emergere  del mondo islamico o 2) alla scissione del mondo cristiano in seguito alla Riforma protestante.

Il comunismo era andato al potere in Russia sotto le spinte verificatesi dalle iniquità 1) del regime zarista 2) dalla guerra perduta 3) dalla fame di terra dei contadini, 4) dalla mancanza nel vastissimo paese di un solido partito socialista riformatore. Spinte e situazioni tutte a cui il vecchio regime zarista non seppe o verosimilmente non volle prestare attenzione.

Già nel biennio 1922-1923 fu chiaro che la rivoluzione russa era isolata e che si muoveva nel quadro della grave crisi del dopoguerra propriamente russo e, che non aveva legame alcuno col movimento internazionale della socialdemocrazia.

E’ scontato, comunque, che l’eco di quanto accadeva in Russia, allarmò vasti strati della borghesia occidentale. Il timore che quanto stava accadendo in Russia potesse accadere in Italia e’ da più storici posto alla base dell’ascesa al potere, in Italia, del movimento fascista già nell’Ottobre del 1922. Mussolini instaurò nel clima politico instauratosi la dittatura  del partito unico e dell’unico capo.

Più storici arrivano alla conclusione che sostanzialmente la destra fascista fece in Italia quello che in Russia aveva fatto l’estrema sinistra comunista. In entrambi i contesti a restare soffocate furono proprio le forze socialiste democratiche e quelle liberali, oltre che quelle comuniste di vari paesi legate (allora) allo stalinismo.



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