Era il tempo della "bella époque"
Nasce la fotografia
Attraverso lo scatto dell'otturatore il mondo reale, così com'è diventa documento, cronaca, prova giudiziaria, persino Storia. Il Novecento ricevette già dal XIX secolo l'alba della fotografia, ed esso, il Novecento, si attribui' il privileggio di essere il primo secolo nella Storia dell'uomo di poter ripercorrere attraverso immagini, da un luogo del pianeta all'altro, il divenire umano e del pianeta mediante immagini.
Attraverso la fotografia dei decenni passati chiunque di noi può adagiarsi a testimone oculare di eventi e situazioni andate da parecchio tempo, da oltre un secolo fa. Non è richiesto alcuno sforzo di memoria per fare mente locale sulle immagini del passato: la foto non è altro che memoria materializzata che ci mette sotto gli occhi vicende straordinarie e semplici fatti quotidiani, immagini di semplici contadini o statisti ormai passati alla storia.
Oggi la gran parte delle immagini del primo Novecento, quelle significative di eventi storici sono visionabili presso varie agenzie, archivi e libri di vari interessi.
Di Contessa E. cosa rievocare?
Un sacerdote, un parroco che volle testimoniare
tutti i suoi interessi (che erano tantissimi) attraverso la fotografia
Decenni fa, nell'edificio scolastico elementare, fu allestita dal Comune -sindaco Piero Cuccia- una mostra con parecchi riquadri panoramici e di vita sociale di Contessa risalenti al primo Novecento. Curatore della mostra fu l'allora Assessore Comunale Nino Montalbano. Quelli erano riquadri provenienti appunto dall'archivio di Papàs Lino.
Nessun commento:
Posta un commento