Si afferma il diritto di cronaca
Gli anni iniziali del Novecento sono ricchi di novità e di cambiamenti pure nei costumi e negli stili di vita. Il cinematografo contribuisce ad allargare gli orizonti e l'immaginario della gente.
In Italia, nel mondo della politica, non mancano gli scandali e i giri delle tangenti. Si suicida il ministro Rosano accusato di avere preso 5.000 lire (di allora) da un anarchico arrestato per fargli ottenere la libertà.
La cronaca nera crea personaggi da leggenda come nel caso del bandito Musolino, un calabrese accusato ingiustamente di un omicidio. Dopo avere ascoltato la sentenza, grida: "Zoccolo!, sono condannato a ventun anni. Se nel frattempo non muoio avrò quarantuno anni e verrò a trovarti e ti ucciderò, e se sarai sposato e avrai dei figli berrò il loro sangue". Scapperà dal carcere e nell'Aspromonte gli daranno la caccia oltre 1500 agenti, travestiti ora da preti, ora da carbonari ed ora da contadini. Alla fine viene rintracciato e ad interrogarlo per raccogliere l'identità sarà il brigadiere Mattei, padre di colui che sarà il fondatore dell'ENI -l'ing. Enrico Mattei-.
Di Contessa Entellina del primo Novecento,
cosa riportare ?
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