Durante la sua carriera accademica ha lavorato principalmente presso l'École des hautes études en sciences sociales (EHESS) e il Centre national de la recherche scientifique (CNRS). Particolare attenzione hanno ricevuto le sue ricerche sulla complessità e il cosiddetto "pensiero complesso".
Nascita: Parigi, 8 luglio 1921
Il mistero
Siamo nati nella crudeltà
ed è il prezzo ineliminabile della vita umana:
è la crudeltà del mondo e della vita,
cui abbiamo aggiunto quella dell'essere umano
e della società umana.
Solo le forze della cooperazione, della comunicazione,
dell'amicizia, del senso della comunità,
dell'amore, continuano a resistere (...) sono queste
deboli forze che ci permettono di credere alla vita,
ed è la vita che ci permette di credere a queste
deboli forze.
Nell'uomo convivono la crudeltà e la bontà del mondo:
così il Vangelo del perdersi dà vita all'etica
della solidarietà, che è l'etica della resistenza all'immensa
crudeltà del mondo. Il suo eccesso nutre, per saturazione,
l'egoismo, il disincanto (...). Così, la tecnica e la burocrazia
producono un'umanità di ghiaccio, meccanica, disintegrando
con le aride misure quantitative le realtà vissute dagli
esseri pensanti, in carne ed ossa.
Ma il pensiero complesso non cancella
lo stupore, soprattutto lo stupore della coscienza
che si ridesta dinnanzi all'ignoto.
--Sono circondato dal mistero--
Nessun commento:
Posta un commento