Terzo millennio

Il confronto dei nostri giorni:

Autocrazia/Democrazia

Pensavamo un trentennio fa che la pace, lo sviluppo e persino la prosperità sarebbero stati i contesti prossimi di vita per l'intera Umanità.

Il 9 Novembre 1989 era crollato il muro di Berlino, avvenimento che pochi avevano previsto. Da quella data in  poi si è assistito all'evoluzione del quadro politico ed economico dell'Unione Sovietica e di tutti i paesi satelliti. Si trattò di un "collasso" non da poco. E venne meno nel breve volgere di tempo quello che era stato definito il "mondo bipolare" conseguente alla "Guerra Fredda.

Il crollo del Muro fu simbolo del nuovo assetto di speranza di pace, fu l'icona riportata su giornali e media di tutti i tipi di un mondo pacificato. Non durò moltissimo quella euforia di un mondo verso traguardi di pace e prosperità. Già l'11 settembre 2001 il tragico crollo delle Torri Gemelle a New York ci avvertì che ben altri confronti "duri" attendevano l'umanità. Da quest'ultimo evento fu chiaro che il sistema politico internazionale è sempre vissuto, e continuerà purtroppo a vivere, con rischiosi confronti e contrapposizioni fra umani. E' questa la ragione per cui in tanti ci stiamo abituando alla disastrosa guerra in Ucraina che richiama -non tanto in sottofondo- il confronto dei "blocchi" antecedenti il muro di Berlino. Allora si confrontavano  espressioni ideologiche (Comunismo/mondo liberale) oggi sull'Ucraina il confronto (che purtroppo vede coinvolti indirettamente la gran parte degli stati del pianeta) è fra "autocrazie e mondo liberale".