Riccardo Noury: portavoce di Amnesty International Italia, a proposito della scelta di Patrick Zaki di non usufruire di un aereo di accompagnamento diplomatico dedicato, preferendo invece di viaggiare da solo e di avere chiesto di non essere ritratto in foto con le autorità.
Perchè il no di Zaki
alle proposte del governo italiano
«La reputazione dei difensori dei diritti umani
si basa sulla loro indipendenza dai governi.
Ringraziano e apprezzano quando si fanno
delle cose per loro, come sono state fatte e
infatti Patrick ha ripetutamente
ringraziato governo e ambasciata.
Decidere di viaggiare su un volo di linea non è un
gesto di opposizione politica, ma un gesto di indipendenza».
° ° °
«Chi sta montando le polemiche in queste ore
lo fa senza fondamento, sta solo cercando di rovinare
la festa ed è un peccato.
Domani sarò a Bologna a fine mattinata per
riabbracciare Zaki: non vedo l'ora».
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