Nascita: 26 gennaio 1935 (età 88 anni), Roma
L'Intelligenza umana
I nostri neuroni possono essere più lenti
delle connessioni elettroniche di una macchina, in compenso hanno una duttilità incomparabile (fino ad oggi)
potendo immagazzinare ricordi, elaborare informazioni
visive, controllare gli innumerevoli movimenti del corpo,
generare le emozioni che ci fanno piangere o ridere,
predisporre l'organismo all'atto amoroso,
guidare il nostro comportamento obbedendo alla maggior
parte dei casi (per nostra fortuna) ad alcune
norme etiche; soprattutto generare la coscienza
di noi stessi, cioè la consapevolezza di esistere e
di dover morire: biografia, esperienze, ricordi,
affetti
-la nostra mente, il nostro Io-
Le macchine saranno mai capaci di tutto questo?
Più ancora: saranno mai consapevoli di poter fare tutto questo?
Perché alla fine questa è l'intelligenza:
sapere di sapere e non solo
imitare meccanicamente il sapere.
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