Caro Presidente Lombardo ,
le proprie storie personali non debbono confliggere con le Istituzioni, questo dovrebbe essere l'imperativo categorico scritto nel DNA di ogni classe politica,e a maggior ragione della nostra classe politica siciliana, che non solo doveva superare, in un momento di crisi, la distanza abissale che ci separa dal resto del paese ma doveva nel contempo dare fiducia e credibilità anche all'Unione Europea ... perchè ha finanziato fino ad ora progetti su progetti per miliardi, mai spesi in modo adeguato a incidere sulla realtà economica della regione e come si dice oggi, spesi male a pioggia e in partite correnti....
le proprie storie personali non debbono confliggere con le Istituzioni, questo dovrebbe essere l'imperativo categorico scritto nel DNA di ogni classe politica,e a maggior ragione della nostra classe politica siciliana, che non solo doveva superare, in un momento di crisi, la distanza abissale che ci separa dal resto del paese ma doveva nel contempo dare fiducia e credibilità anche all'Unione Europea ... perchè ha finanziato fino ad ora progetti su progetti per miliardi, mai spesi in modo adeguato a incidere sulla realtà economica della regione e come si dice oggi, spesi male a pioggia e in partite correnti....
Mi limito a caldo e per naturale reazione ad un discorso che sembrava, per certi passaggi, ad esempio sulla palla al piede, fuori contesto ed uscito fuori dagli anni seppelliti del 1948 ...e del Movimento Separatista Siciliano... mi limito dicevo a fare due esempi di malgoverno della Sicilia, da me verificati per esperienza diretta.
E parlo, ad esempio dell'Agenda 2000 che doveva mettere in sicurezza anche i nostri Beni Culturali che tanti turisti attirano nell'Isola ma anche dei progetti che afferiscono all'Istruzione Professionale , vero volano contro la disoccupazione in vari Stati dell'Unione e in varie Regioni d'Italia, ma non in Sicilia , ove tutto si trasforma " in peggio" con una bacchetta magica che si chiama... Statuto dell'Autonomia , in vista del voto elettorale.
Sui Fondi Europei diverse Commissioni di Funzionari a Bruxelles e a Roma indagano da tempo per verificare le modalità di spesa e il rispetto dei protocolli rigidi e non si rendono conto delle vere e proprie leggerezze amministrative della regione riportate con dovizia di particolari sui quotidiani, leggerezze e finaziamenti a pioggia, del tipo Feste di paese ... che a sentire gli esperti ci costeranno lacrime e sangue..... di multe .
Tra l'altro nel mio piccolo per avere dato una mano a Scuola per la fase di progettazione e di rendiconto dei progetti europei cui a volte partecipiamo unendoci più scuole, ho notato che i vari passaggi sono così codificati per cui sbagliandone uno soltanto si saltano all'anno successivo le scadenze delle entrate e mi ricordo perfettamente che all'inizio della sua esperienza di governo il Dott. Raffaele Lombardo aveva dato grande importanza alle entrate europee, al cui Dipartimento doveva destinare un alto Dirigente, tra i migliori sul mercato.... basta andare a leggere il suo prograamma.
Sull'Istruzione Professionale ho dei particolari ricordi, per la verità un pò datati e di parte, ma comunque utili a verificare che il dibattito in sede politica e sindacale in certi periodi è stato alto e lungimirante e mi riferisco al dibattito nel Sindacato regionale della scuola CGIL ove ho militato durante il mio lungo servizio scolastico..
Ebbene negli anni a cavallo tra la fine anni 70 e gli anni 80 mi ricordo che più di una riunione del Comitato regionale realizzato in sede decentrata per richiamare maggiore partecipazione, ad esempio nella scuola sindacale di S.Venerina o addirittura al centro della Sicilia, ad Enna; veniva dedicata alla necessità di fare piena luce sulla natura dei programmi dei vari Enti di formazione a volte fittizi che a differenza degli Enti del Sindacato, legati alla naturale vocazione tradizionale della formazione utile alla ricerca di un impiego nelle categorie richieste nell'Isola, dicevo tali altri Enti e naturalmente la stragrande maggioranza , erano ritagliati sulla vocazione principale allora e ancor più oggi, di serbatoio sfacciato di voti elettorali vicino a questo o a quell'uomo politico .
Ricordo che in un momento congressuale molto vivace, pur di denunciare pubblicamente le magagne di questi Enti si arrivò, da parte di alcune minoranze del Sindacato, a buttare nell'agone la proposta di far ritirare dall'Albo Regionale l'Ente sindacale legato alla CGIL, naturalmente allora non passò l'ordine del giorno, perchè rischiava di gettare nella confusione solo le sedi provinciali interessate, con grave danno dei lavoratori e trasformare in una puntura di spillo al pachiderma, qualche cosa che invece realizzato in sede confederale poteva avere certamente maggiore visibilità.
Per la verità non ricordo bene se quell'ordine del giorno riuscì mai a varcare una Assemlea di quadri del sindacato Confederale siciliano, ma ricordo soltanto che la questione tenne banco per un pezzo anche all'interno dei Partiti della Sinistra ..
.Una occasione mancata, certamente e ho notato che anche il buon Professore Centorrino , Assessore dell'Istruzione Professionale, chiamato a gestire a valle , un pachiderma ormai cieco e muto dalla strada smarrita, alla fine ha dovuto ammettere, dopo aver lasciato, che la Formazione Professionale in Sicilia è ritagliata non in funzione delle richieste del mercato del lavoro , bensì in funzione della versatilità degli Enti a gestire in proprio il catalogo dell'offerta formativa, staccata da ogni concetto di programmazione ,quindi spesa per la spesa , spendere tanto per spendere ..moltissimi euro ai capoccia e pochissimi , tre o quattro spiccioli ai giovani disoccupati frequentanti...
Per la verità non ricordo bene se quell'ordine del giorno riuscì mai a varcare una Assemlea di quadri del sindacato Confederale siciliano, ma ricordo soltanto che la questione tenne banco per un pezzo anche all'interno dei Partiti della Sinistra ..
.Una occasione mancata, certamente e ho notato che anche il buon Professore Centorrino , Assessore dell'Istruzione Professionale, chiamato a gestire a valle , un pachiderma ormai cieco e muto dalla strada smarrita, alla fine ha dovuto ammettere, dopo aver lasciato, che la Formazione Professionale in Sicilia è ritagliata non in funzione delle richieste del mercato del lavoro , bensì in funzione della versatilità degli Enti a gestire in proprio il catalogo dell'offerta formativa, staccata da ogni concetto di programmazione ,quindi spesa per la spesa , spendere tanto per spendere ..moltissimi euro ai capoccia e pochissimi , tre o quattro spiccioli ai giovani disoccupati frequentanti...
Ora vorrei dire, a conclusione di queste righe , prima di assistere alla ennesima campagna elettorale sul vuoto di proposte , informiamoci bene delle somme spese , ad esempio nel corso degli anni per uno o per l'altro capitolo di spesa, confrontando gli effetti di spesa, con amici di altre Regioni o addirittura di altri Stati Europei, in modo da mettere a confronto , nel nostro piccolo , le varie proposte che verranno snocciolate .,.. fino agli ultimi giorni !
A proposito dell'Euro, mi ricordo che alcuni economisti che si piccavano di statistica andavano dicendo: " finalmente potremo mettere a confronto le spese di ogni stato europeo e leggerle in una tabella , confrontandone l'efficacia ultima al cittadino"..
Questo è esattamente quello che si fa in tutti gli Stati più progrediti nel mondo, ad esempio negli USA, ove ogni cittadino è consapevole che col proprio voto può determinare il cambiamento.
Nicolò Graffagnini
Nessun commento:
Posta un commento