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venerdì 17 agosto 2012

Cimitero Comunale. A chi compete garantirne il decoro ?

Il Comune riscuote denaro pubblico e tributi locali, mostri di esserci
Pare che rientri nelle competenze del Sindaco, in qualità di Ufficiale di Governo e di Autorità Sanitaria Locale, sovrintendere –in linea generale- oltre che alla adeguata vivibilità nel centro abitato divenuto prato pieno di erbacce, anche al buon decoro dell'area interna del Cimitero Comunale.
Per la verità il Cimitero Comunale di Contessa Entellina ha un contesto ed una ambientazione che non trasmette nulla né di tenebroso nè di angoscioso. Il merito, almeno in parte, è delle tre Congregazioni religiose (Maria SS. Della Favara, San Giuseppe, Immacolata) che in forza della “concessione” delle aree cimiteriali su cui sorgono le sepolture multiple (loculi) né curano numerosi servizi ed anche l’adeguato decoro.
In generale la nettezza dei viali e degli spazi viene curata dal Comune, anche se capita che trascorrano mesi senza che nulla accada, specialmente nei servizi igienici annessi al cimitero.
Inconvenienti
La foto non è rappresentativa. La realtà è di gran lunga più
devastante e solo per senso di pudore non l'abbiamo
voluto riportare interamente qui
Problemi sussistono quindi non nelle opere murarie in cemento armato e chiuse con lastre in marmo che ospitano le tumulazioni curate delle Congregazioni ma nei loculi, pure essi a più piani, realizzati dal Comune che vengono ceduti a pagamento a privati o (nei casi di povertà delle famiglie) gratuitamente.
In questi loculi non esiste né un servizio di osservazione e di immediato intervento delle Congregazioni; ed , è notorio, purtroppo che il Comune non primeggi per solerzia.
E’ capitato, e capita ancora in queste ore, che nelle sommità, nelle parti più alte, dei loculi -dove in mancanza di adeguata attrezzatura di sicurezza non arriva l'opera del volenteroso- le api, le vespe, costruiscano i loro alveari con la creta, col fango.
Il miele prodotto, spesso e volentieri, trabocca fuori e tutte le lastre in marmo che riportano i nomi dei soggetti che sono stati tumulati sotto vengono insudiciate, oscurate. Per dirlo in altre parole, il visitatore riceve una brutta impressione.
Basterebbe un servizio di vigilanza e di intervento immediato per evitare la formazione degli alveari proprio in quei posti.
La gente che va a visitare le tombe dei propri parenti risulta che reclama, scrive al Comune, ma pare che nulla di decente questo riesca a combinare. C'è stato un intervento assolutamente poco professionale che ha pure peggiorato il decoro del luogo e del contesto, essendo stati rimossi gli zoccoletti di marmo che separano una lastra dall’altra per poi riempire il tutto con cemento.
Siccome nel Cimitero riposa chi ci ha preceduto sui sentieri del nostro paese e probabilmente si tratta di persone che per la Comunità hanno operato più di tanti di noi che qui ci attardiamo spesso nel dolce far nulla, sarebbe auspicabile la dovuta attenzione delle Autorità Municipali sul decoro dell’intera zona “Giarrusso”.
Quanto sopra l’abbiamo voluto segnalare perché ci è stato assicurato che a nulla sono finora servite le richieste di intervento, le segnalazioni e addirittura la volontà di (considerata l’inerzia di chi dovrebbe intervenire) disporre il trasloco della salma del proprio congiunto in altri loculi, dove non abbondi né il miele né il cemento al posto degli zoccoletti di marmo.

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