Dopo Pippo Baudo, il Pd-regionale invita a salire sul
palcoscenico di Palazzo d’Orleans Gianni Riotta, un bravo giornalista.
Appare incredibile, ma è così. Il partito più disorientato e
confuso di Sicilia, il Pd, dopo avere venduto per anni la propria anima ed il
proprio corpo a Don Raffaele Lombardo si ritrova col “culo” a terra e si mette
alla ricerca di qualcuno che gli consenta di attrarre elettori; elettori di certo non disposti a votare un partito che non sa se posizionarti a destra, al centro, a sinistra, sopra o sotto.
“Annuzza”, che quattro anni fa si candidò e realizzò il più
grande flop che si sia mai visto nella nostra terra, non è spendibile per via di quel coniuge che
preferisce fare affari nelle Ausl di Don Raffaele. Gli altri passa carte della Direzione
Regionale sono buoni per organizzare –di giorno- trame da poter poi disfare –di notte-.
Sì, questo è il partito di sorientato e confuso; il partito
che predica bene e razzola male: bisogna pur campare !
C'è Fava, che vorrebbe ricordare ai siciliani che esistono ancora persone che sanno cosa significhi essere di sinistra; ma attualmente si ritrova senza sostegni partitici.
Crocetta e Leontini sono almeno fino adesso i candidati che,
comunque, intendono correre per la Presidenza della Regione, anche senza sostegni partitici. Su Crocetta -in verità- sono in
molti ad essere convinti che esiste una intesa Lombardo-pd, almeno di quella
parte del Pd che per Lombardo non ci vede dagli occhi.
C’è poi l’ipotesi di Giampiero D’Alia, udc, che potrebbe
servire al partito con le idee confuse, il pd, per saldare una alleanza che lo
inchiodi più decisamente a destra.
Il Pdl è nel marasma totale. Alfano sa che chiunque egli
dovesse designare sarà un perdente. Francesco Cascio infatti da tutti vuole
essere designato, tranne che da Alfano.
C’è Miccichè che dopo la “positiva” esperienza alla
Presidenza dell’Assemblea Regionale, quando a trovarlo sereno era una
scommessa, vuole provare a dormire a Palazzo d’Orleans. Dormire per non far danni, si intende.
Nulla di buono all’orizzonte per la Sicilia.
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