C'è in corsa per governatore della Sicilia anche Gaspare Sturzo, nipote del pamoso statista don Luigi Sturzo. A sostenerlo c'è la lista "Liberi e forti", il cui nome si richiama all'appello che agli inizi del '900 lanciò don Luigi Sturzo per combattere il malaffare e la corruzione del tempo (come si vede in Italia allignano da tempo).
Ancora una volta, un altro Sturzo ci riprova e si rivolge al bacino dei cattolici, dove già in tanti attingono.
Nessun commento:
Posta un commento