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giovedì 1 maggio 2025

Un mondo distratto che si gira dall’altro lato

 Sentimento di giustizia? o

vendetta discrezionale? 

GazaOgni giorno nuovi raid e decine di
vittime. Da nove settimane Israele
ha interrotto totalmente gli 
aiuti

umanitari
 nella Striscia. L’Onu
ripete inutilmente le condanne e ieri

la 
Francia ha chiesto ufficialmente
di revocare i blocchi che impediscono
l’arrivo di cibo e medicinali.





Israele/Hamas.  Il blog è sempre stato per il suo promotore una sorta di diario e di riflessioni. In questo Primo Maggio 2025 perché non soffermarci su quanto capita in Medio Oriente fra Israele e Hamas?

  La situazione è diventata via via sempre più tragica. Esiste una spirale distruttiva - che ha una lunga storia alle spalle - cominciata il 7 ottobre, con il massacro a opera di Hamas di 1400 israeliani e il rapimento di 240 persone. 

   È poi proseguita con la rappresaglia del governo israeliano, che ha letteralmente raso al suolo Gaza e ha fatto una strage di palestinesi, provocando tra 50 e 60 mila vittime. E ci fa venire alla memoria qualcosa di biblico, quell’occhio per occhio, dente per dente (la legge del taglione).

  Ora (anno 2025) siamo a un punto quasi di non ritorno, con le terre di Israele e le case dei coloni che bruciano, sotto gli incitamenti di Hamas, mentre la popolazione della Striscia muore di fame, assediata dalle bombe e da un duro embargo alimentare.

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