StatCounter

martedì 6 maggio 2025

Mondo del Lavoro e della Previdenza (17)

 bacheca (17)

  Questa pagina è articolata  a modo di domanda e risposta. Chiunque potrà porre quesiti sulle materie lavoristica, fiscale, bollette, assicurazioni, previdenza sociale e diritti civili.


testi da conservare
 

^^^^^^       ^^^^^^^

La precarietà aumenta, i giovani
scappano, i salari perdono potere 
d’acquisto e inevitabilmente
scendono.







Domanda n. 17


Giuseppe ci evidenzia

Stando a quanto ci fa sapere l'Istat, circa il 7,6% dei lavoratori italiani si trova in una condizione di «povertà lavorativa», lavora ma non riesce a portare a casa quanto servirebbe per vivere dignitosamente, un dato in crescita rispetto al 4,9% del 2014. In termini relativi, circa 8,5 milioni di persone si trovano al di sotto della soglia di povertà relativa, fissata dall'Istat al 14,5% della popolazione.

Risposta

Quella di Giuseppe più che una domanda è una constatazione, una situazione che i media in questi giorni stanno ampiamente divulgando e che nel nostro meridione conosciamo da sempre. Il lavoro a bassa retribuzione è infatti diffuso sopratutto al Sud. Una recente ricerca delle Acli chiarisce che tra Basilicata e Lombardia vi è una differenza di 3 a 1 in termini di probabilità di firmare un contratto a bassa retribuzione. E il quadro non cambia nell’entroterra siciliano.

 Impegno delle OO.SS. e’ di rimettere al centro della loro funzione impegni di natura strutturali; la politica dei bonus non risolve nulla. Il salario minimo insieme alla contrattazione collettiva, può rappresentare uno dei sostegni dei redditi più bassi.

Nessun commento:

Posta un commento