Siamo in maggio e finora il Consiglio
pare si sia riunito una sola volta ad ogni mese.
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Stando alla tabella ufficiale: 11.100 euro lordi al mese il consigliere semplice senza manco uno straccio di incarico supplementare, 12.600 al mese un presidente di commissione o segretario questore, 13.100 al mese gli assessori, 13.800 al mese il presidente.
La Calabria risulta avere (dati Istat) il reddito annuo pro capite più basso d’Italia: 16.173 euro annuo. Contro i 37.978 dei veneti che sale a Vicenza a 40.017. Quasi il triplo.
Chissà, magari al palazzo regionale di Catanzaro, detto la Cittadella, che coi suoi 190.000 metri quadri progettati da Paolo Portoghesi è costato oltre 160 milioni hanno intenzione di sgobbare tutta l’estate...
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Nel meridione più che dalla Politica, gli Enti Pubblici sono
prevalentemente retti da chi prova e riesce a recitare bene l’amichettismo.
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Osservando il mondo attorno a noi, da Contessa Entellina a Palermo, a Roma, ci sentiamo di dire che la Politica quella vera ( al pari della Cultura) si sviluppa possedendo idee e coscienza critica. L’amichettismo lo sanno fare solamente coloro che non possiedono né idee né coscienza critica, caratteristiche tanto rare fra noi al punto che in loro mancanza domina il clientelismo. Fenomeno purtroppo frequente in tutto il Meridione.
“Amichettismo” non è altro che una parola per descrivere un concetto vecchio, che a seconda delle stagioni è stato raccontato come “familismo”, “nepotismo”, “favoritismo”, “clientelismo”, “parentopoli”, e in vari altri modi. È insomma una tendenza abbastanza consolidata nella politica meridionale, che si fa più o meno evidente a seconda dei casi, e che ciclicamente viene indicata con questa o quell’espressione.

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