Sicilia
Nell’ordinanza che il Presidente della Regione sta
redigendo per far ripartire l’economia siciliana dopo il lockdown, ci sarà
anche la regolamentazione organizzativa dei matrimoni (catering); si tratta di
una misura che decorrerà dal 3 giugno.
Dal
25 maggio è prevista invece la riapertura dei musei, dei Parchi archeologici e degli
archivi storici.
Nei prossimi giorni il presidente della Regione incontrerà i
rappresentati dei gestori degli stabilimenti balneari per concordare assieme la
data ufficiale dell’apertura della stagione.
Da domani 18 maggio è prevista la riapertura dei servizi
alla persona (parrucchieri, estetisti, etc) e di tutto il commercio al dettaglio
e dei mercati.
Contessa
Pure da noi, piccola e decrescente comunità, priva (finora) di prospettive
di crescita socio-economiche, da domani sarà
possibilità una maggiore possibilità di movimentazione.
In verità in un paese
deserto come il nostro non è che nelle settimane trascorse è mancata la
possibilità di muoverci. Quei pochi che qui continuiamo a vivere avremo comunque da domani almeno la possibilità di recarci nei centri
più popolati: Corleone, Sambuca di Sicilia, Bisacquino.
Ci servirà per ricordarci
che esistono ancora le “comunità abitate” in quest’angolo di Sicilia (area dei Sicani).
Da domani le due parrocchie locali faranno conoscere gli orari delle
celebrazioni giornaliere e festive. Papàs Kola ha già diffuso l’orario delle
celebrazioni festive:
ORE 9,00 Divina liturgia
ORE 11,30 Divina liturgia
In linea di massima, sappiamo da quanto
leggiamo sui media che:
In osservanza alle misure di
contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 previste dal
D.P.C.M. e del protocollo sottoscritto dal Presidente della CEI e dal
Presidente del Consiglio dei Ministri riguardante la graduale ripresa delle celebrazioni
liturgiche con il popolo, i fedeli che intendono partecipare alla Santa Messa
sono tenuti:
- A dotarsi preventivamente di
mascherina che copra naso e bocca (chi lo desidera per ulteriore precauzione
può indossare guanti monouso)
- Ad entrare in chiesa in fila
rispettando la distanza di almeno 1 metro da persona a persona
- Ad igienizzare le mani all'ingresso
- A non sostare dopo la Messa nei locali
parrocchiali o sul sagrato.
- A non recarsi in chiesa se sono stati
in contatto con persone positive a SARS-Co-2 nei giorni precedenti o se
presentano sintomi influenzali/respiratori o con una temperatura corporea pari
o superiore a 37,5 °
- A depositare l’offerta che vorranno
fare a fine celebrazione negli appositi contenitori posti vicino la porta che
verrà indicata come uscita.
-I fedeli saranno guidati da
collaboratori per occupare i posti già contrassegnati, gli verrà indicata la
via di ingresso e quella di uscita e riceveranno altre indicazioni pratiche
oltre all’ausilio dell’igenizzazione per le mani.
Non si tratta a quel che sembra di un ritorno alla normalità ma di un periodo di
transizione. Transizione durante la quale i parroci, sembra, necessiteranno di
collaboratori per poter gestire al meglio la Fase 2 di cui trattano le
disposizioni delle Pubbliche Autorità.
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