Contessa E. ed il territorio. Per lo storico Marc Bloch, la Storia è la scienza degli uomini nel tempo

Cosa induce a riflettere lo sguardo rivolto al Castello Calatamauro ?

La Storia non è altro che indagine e ricerca critica 
relativa a una ricostruzione ordinata di eventi umani 
reciprocamente collegati secondo una linea unitaria di 
sviluppo (che trascende la mera successione cronologica  della cronaca ).

Per tanti il Castello di Calatamauro è un elemento di connotazione e di costruzione del paesaggio. E poi nient'altro ancora.

Per alcuni, per pochi, che conoscono la vicenda storica del luogo esso oltre che caratterizzare il contesto ambientale è stato anche il centro di gestione di vasti feudi, il nucleo originario che -ad un certo tempo del declinante Medio Evo- esigeva nuova vitalità ed ha dato origine all'immigrazione di popolazioni in cerca di una nuova patria.

Cosa è -allora, e sopratutto cosa dovrebbe essere per tanti- il Castello di Calatamauro se non un luogo di memoria, un luogo di stratificazione storica ? 

Non esiste castello in Sicilia che non parli, a chi possiede sguardo, della resistenza greco-bizantina contro gli arabi, dei normanni, degli Svevi e di Federico II, dell'età feudale, delle famiglie feudali che tuttavia stavano lontano da essi, anzi molto più che lontano; Che non ci parli -ancora- della vita di vassallaggio cui erano tenuti antichi antenati oltre che della valenza strategica del luogo. 
Che non ci parli del declino di un mondo che non ha saputo reggere il passo con i tempi.