Per saperne di più (4)
Cosa sono 'Le organizzazioni di volontariato'
Sono un sottoinsiene di istituzioni
nonprofit. Per questo motivo ad esse si applicano le definizione e
classificazioni gia' viste nel post pubblicato il 10 maggio scorso.
http://www.blogger.com/blogger.g?blogID=6763167267352133705#editor/target=post;postID=4459040010061527994
La definizione di
"organizzazione di volontariato" fa comunque riferimento a quanto riportato
nella legge 266/1991, istitutiva dei registri regionali. Questa legge afferma
che, indipendentemente dalla forma giuridica assunta e dal modello organizzativo
utilizzato per l'espletamento delle attivita', l'iscrizione nei registri
regionali delle organizzazioni di volontariato e' concessa allorche' esse
-
si avvalgono in modo determinante e prevalente di prestazioni volontarie e
gratuite dei propri aderenti;
- utilizzino lavoratori dipendenti o
prestazioni di lavoro autonomo "esclusivamente nei limiti necessari al loro
regolare funzionamento, oppure
occorrenti a qualificare o specializzare l'attivita' comunque svolta".
occorrenti a qualificare o specializzare l'attivita' comunque svolta".
- prevedano espressamente, negli accordi fra
gli aderenti, nell'atto costitutivo o nello Statuto dell'organizzazione,
"l'assenza di fini di lucro, la democraticita' della struttura, l'elettivita' e
la gratuita' delle cariche associative, nonche' la gratuita' delle prestazioni
fornite dagli aderenti, i criteri di ammissione e di esclusione di questi
ultimi, i loro obblighi e diritti".
- rispettino "l'obbligo di formazione del
bilanci, dal quale devono risultare i beni, i contributi o i lasciti ricevuti,
nonche' le modalita' di approvazione dello stesso da parte dell'assemblea degli
aderenti".
La stessa legge dice che per qualificare l'attivita' di lavoro
volontario occorre che esso:
- venga prestato in modo spontaneo e gratuito
esclusivamente per fini di solidarieta';
- non possa essere retribuito in
alcun modo, nemmeno dal beneficiario delle prestazioni;
- il carattere di
volontario sia incompatibile con qualunque forma di rapporto di lavoro
subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale con
l'organizzazione di cui egli fa parte.
Nelle organizzazioni ora descritte
accanto ai "volontari" operano e vengono generalmente utilizzate altre risorse
umane:
= i religiosi
= gli obiettori di coscienza
= i dipendenti a
tempo pieno o part-time
= i collaboratori.
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