La Storia che a Contessa Entellina viene
occultata nei libri fatti stampare dal Comune.
Contessioti di New Orleans
Vincenzo Scramuzza
(Contessa Entellina 23 agosto 1886 – New Orleans, 3
dicembre 1956) è stato uno storico statunitense di origine arbëreshë.
Vincenzo Scramuzza nasce a Contessa Entellina il 23.08.1886, da
Giovanni, un fabbro ventottenne che si da un gran da fare per mantenere
dignitosamente la famiglia, e da Caterina Borrello, una casalinga.
Giovanni e' un artigiano e come tutti i suoi clienti 'burgisi', i sensali,
i carrettieri, i capimastri, i contadini piu' sensibili, che a Contessa Entellina in quella fase storica gravitano
attorno a Nicolo' Genovese, e' fra i fondatori del "fascio dei lavoratori
" di Contessa Entellina.
Partecipa alle alterne vicende di quel
movimento; un movimento che non e' piu' alimentato solamente dallo
spirito della comunita' locale contessiota, dove i contrasti di supremazia fra le
poche famiglie piu' di spicco alimentano le fazioni per il controllo del
municipio.
Il destino di quei cento (talvolta centoquaranta) iscritti
al movimento dei fasci di Contessa e' legato anche a quanto fanno, sanno fare, i
loro 'compagni' di Corleone, Piana degli Albanesi, Bisacquino e cosi'
via.
A Contessa il movimento e' guidato dal medico condotto, un immigrato da
fuori, dai Graffagnini, dai Schilleci e da altri, fra cui c'è anche da Giovanni Scramuzza.
L'arbreshe -ed uomo della sinistra parlamentare-, Francesco Crispi alla fine soffocherà le aspirazioni di riscatto sociale dei "fasci", con la
feroce repressione che arrivera' nel 1894.
Molti membri delle famiglie Graffagnini, Schilleci e lo stesso Giovanni
Scramuzza non accettano di continuare a condurre una vita priva di
speranza; emigrano assieme a centinaia e centinaia di concittadini verso New Orleans, dove gia' piu' di tremila
contessioti -da oltre un quarantennio- avevano creato una "Contessa
Entellina" parallela, ma piu' ricca, piu' libera.
Giovanni con la moglie ed i figli parte col piroscafo Palermo-New Orleans stracarico, ma lascia,
verosimilmente, nella protezione del parroco Nicolo' Genovese, il figlio
Vincenzo.
Era un ragazzo sensibile, un ragazzo che voleva capire, uno che dai
libri attendeva risposte, ed il Genovese lo terra' sotto le sue cure
fino a quando diventerà ventenne. Lo fa studiare in seminario (e forse
vorrebbe farne un sacerdote).
Dopo aver concluso gli studi superiori Vincenzo decide, nel 1907, di
emigrare e di raggiungere pure lui New Orleans dove si erano, già da un po' di
anni, trasferiti i suoi genitori.
Li, a New Orleans, nel contesto di un mondo contessioto piu' prospero di
quello lasciato in Sicilia, Vincenzo prosegue gli studi universitari,
gli studi storici che tanto predilegeva e che il Genovese gli aveva fatto amare. Dalla ricerca storica Vincenzo attende risposte ai tanti perche' della
vita.
Nel 1924 conseguì il Master in Storia presso la Louisiana State
University e nel 1929 il dottorato presso la prestigiosa Harvard
University con una tesi sull’imperatore Claudio che vinse il premio
Toppan come miglior tesi dell'anno.
Insegnò quindi storia presso
l’Università di Harvard, presso il Wellesley College e presso lo Smith
College.
Vincenzo Scramuzza si occupò soprattutto di storia antica, romana e
greca, ma non trascurò altri settori, come la storia coloniale americana
e la storia della chiesa.
Le sue più importanti pubblicazioni
costituirono una sezione dell’opera "Economic survey of the Roman
Empire" di T. Frank intitolata Roman Sicily e soprattutto il
fondamentale volume sull’imperatore Claudio derivato dalla
rielaborazione della tesi di dottorato.
E' morto a New Orleans il 03.12.1956.
Le sue opere sono tuttora testi di riferimento nelle universita' statunitensi ed, in Europa, in quelle tedesche.
Nelle prefazioni di queste opere non si dice mai che egli fosse originario da
famiglia italiana o siciliana. Come di tutti i contessioti di New
Orleans, Vincenzo Scramuzza, viene individuato come studioso di etnia
"arbereshe".
L'opera piu' importante di Vincenzo Scramuzza:
"The Emperor Claudius". Harvard University Press, Cambridge, 1940.
L'Università di Harvard (Harvard University), a Cambridge, nell'area
metropolitana di Boston, nel Massachusetts, è un'università di grande
notorietà ed è il più antico ateneo degli Stati Uniti d'America.
E' la più prestigiose università degli Stati Uniti d'America.
Li' si forma la classe dirigente statunitense di ascendenza progressista o come si dice oltreoceano liberal (lì si sono formati i presidenti degli Stati Uniti d'America: John Adams, John Quincy Adams, Rutherford B. Hayes, John F. Kennedy, Barack Obama, Franklin Delano Roosevelt, Theodore Roosevelt.).
La Harvard University possiede la più grande biblioteca universitaria del
mondo con oltre 15 milioni di volumi, la terza dopo la biblioteca del
Congresso degli Stati Uniti e la British Library; ha inoltre la più
elevata dotazione finanziaria ed i suoi fondi nel 2005 ammontavano a
circa 25 miliardi di dollari USA.
Nessun commento:
Posta un commento