Compie oggi cento anni Vita LoIacono. Nata a Contessa Entellina si è trasferita sin dal secondo dopoguerra prima a Bisacquino, quindi a Castronovo di Sicilia e Termini Imerese al seguito del marito, Gandolfo Castello, che esercitava la professione di medico-veterinario.
Da mezzo secolo vive a Palermo.
Vita LoIacono è la sorella di Papas Lino, che è stato parroco di Contessa Entellina e successivamente della Chiesa della Martorana, a Palermo, nonchè animatore dell'iniziale spirito ecumenico dell'Eparchia di Piana degli Albanesi.
E' madre di cinque figli e nonna di decine di nipoti e pronipoti.
Fra le sue passioni c'è da sempre la musica e tutt'ora trascorre ore della giornata suonando il pianoforte; non mancano nel suo repertorio i canti dell'antica tradizione arbëreshë di Contessa Entellina.
Sorprendenti e minuziose le sue narrazioni della vita sociale e civile contessiota sugli anni venti, trenta e seguenti dello scorso secolo. E' cresciuta infatti in una famiglia che sin dal settecento ha guidato le sorti della comunità contessiota e ne conosce tutte le memorie e tradizioni. Il padre, magistrato poi avvocato e quindi notaio, è stato sindaco di Contessa Entellina ai primi del Novecento, nel periodo in cui fu varata la realizzazione della strada rotabile Contessa Entellina-Santa Margherita Belice.
A Contessa la signora Vita è ricordata dalle persone più anziani per la sua attiva partecipazione ai servizi ecclesiastici e per l'impegno catechistico in affiancamento all'impegno del fratello parroco.
A lei giungano gli auguri del Blog.
Nessun commento:
Posta un commento