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sabato 22 ottobre 2011

L'aspettativa massima di tanti siciliani ? finire nello stipendificio di mamma Regione

Da un rapporto recente dell’assessore alla burocrazia (assessore Chinnici), che si propone di rassicurare che tutto è normale, che non esistono eccessi o cose da rivedere, in casa Regione risulta:
A) Che mamma Regione dispone di un ufficio che svolge il servizio assistenza tecnica in agricoltura con 481 operatori, per lo più agronomi.
Di che assistenza si tratti nessuno lo sa.
Fosse vera assistenza a sostegno dell'agricoltura !
Potremmo disporre in ognuno dei 370 comuni di Sicilia, a mò di medici condotti, di tanta professionalità.
Mai nessun coltivatore, in Sicilia, ha invece visto segno minimo di questi agronomi. Evidentemente, considerato lo stato fallimentare dell’agricoltura isolana, costoro sono tutti a Palermo, dietro le scrivanie, a leggere i giornali per ammazzare il tempo
B) La Regione Sicilia, come fosse uno Stato indipendente, destina pure otto dipendenti che si occupano di "relazioni diplomatiche e internazionali", alleggerendo il lavoro al ministro Franco Frattini.
C) Destina 21 impiegati in un ufficio che cura la "promozione dell'identità siciliana". Cosa facciano nessuno potrà mai saperlo, però è certo che sulle scrivanie abbondano i giornali quotidiani.
D) Come nel defunto Regno di Sicilia, esiste nell’apparato burocratico un barocco e ridicolo servizio cerimoniale, alla Presidenza, con 20 dipendenti; al medesimo servizio del cerimoniale è annesso un autoparco che, malgrado l'annunciata riduzione delle vetture di servizio, conta 157 autisti che costano circa 6 milioni di euro.
E) C’è un ufficio, roba da non crederci, con 18 funzionari che si occupa dei diritti dei detenuti. Tutto ciò senza che la Regione abbia alcuna minima competenza in materia di Giustizia e senza che risulti che all'Ucciardone ne abbiano sentore.
F) Gli uffici di gabinetto degli assessori, compreso quello dell’assessore che ritiene sia tutto apposto, che non esista alcun “stipendificio”, gli staff dei dirigenti generali, i vertici della burocrazia sono tanto affollati –a decine e decine- che gli occupanti non sempre dispongono di una scrivania. In queste strutture spesso ci finiscono i parenti degli assessori, però scambiandoseli fra loro per non far trapelare il “nepotismo”.
G) Il Genio Civile di Catania conta 168 dipendenti, ma quello di Palermo 96. Spiegazione ? Ma è ovvio ! il governatore è catanese e ….
H) L'ispettorato provinciale dell'agricoltura di Agrigento ha 65 dipendenti in più di quello di Palermo. Spiegazione ? Ma è ovvio! Il governatore precedente all’attuale era agrigentino.
I) L'azienda foreste agrigentina ha il doppio del personale dell'omologa struttura messinese. Retaggio di una politica delle assunzioni che nel tempo ha risentito e continua a risentire, in piena allegria, dell'influenza dei governanti di turno.

p.s. - i dati numerici sono ripresi da un dossier reso noto da La Repubblica

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