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venerdì 28 ottobre 2011

Oggi i titoli di stato italiani sono stati piazzati al 6%.

 La lettera di intenti di Sivio Berlusconi all'Unione europea non convince e non  rassicura i mercati ed infatti oggi i tassi sui titoli di Stato italiani continuano a salire. Il rendimento del Btp decennale con scadenza marzo 2022 andato in asta oggi è schizzato al 6,06%, 20 centesimi in più rispetto all'asta precedente ed è il massimo fin'ora raggiunto dall'introduzione dell'euro.
Tassi in aumento anche per i Btp triennali con scadenza luglio 2014, assegnati al 4,93% (+0,24 centesimi, ai massimi dal 2000). Assegnata anche la tredicesima tranche del CcTeu scadenza 15/10/2017: l'importo pari a 1 miliardo ha spuntato un rendimento pari al 5,59%.
Il differenziale rispetto al bund sulla scadenza decennale è in calo a 362 centesimi, frutto però del rialzo dei tassi sul bund tedesco mentre lo spread resta elevato rispetto alla Spagna, sopra i 53 centesimi.
Quanto ai premi di rendimento degli altri Paesi rispetto al bund tedesco, a fronte ai 362 punti dell'Italia, c'è
-la Grecia che supera i 2.110 punti base,
-il Portogallo i 979,
-la Spagna i 308,
-mentre la Francia stringe decisamente a 91 punti circa.

Una nostra prima riflessione, rispetto alla lettera di Berlusconi, ci è suggerita da una frase contenuta nel diario del giudice siciliano, assassinato dalla mafia un pò di anni fà ad Agrigento, Rosario Livatino:

«Verrà il giorno in cui non ci chiederanno se siamo stati credenti, ma se siamo stati credibili».

Il problema di Berlusconi non è se egli crede, se è convinto o meno delle misure contenute nella lettera all'Unione Europea, bensì se la sua persona è ancora credibile nei circuiti decisionali europei, e nei mercati finanziari dell'intero pianeta, su ciò che dice e su ciò che scrive.
Stando agli esiti, -alle performance, come oggi si dice- dei titoli italiani andati in vendita questa mattina, c'è da dire esplicitamente che Berlusconi può continuare a promettere la migliore medicina del mondo per curare l'economia della penisola, ma non è ormai più una persona credibile, non convince nessuno.
Nessuno, nel mondo, si fida di lui.
In Italia continua ad avere fiducia in lui solamente l'ex ministro Bondi.

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