Una storiella per capire di
cosa si occupa la Filosofia
Filosofia Dal greco filo- e sophìa, “amore per la sapienza”, e rimanda al pensiero critico e all'andare oltre le cose. |
Nella piccola storia, l’acqua rappresenta metaforicamente una realtà essenziale che abbiamo sotto i nostri occhi, spesso senza accorgerci dell’importanza di comprenderla. Come descrivere la filosofia? È un’attività nella quale, dalle sue remote origini fino ai contributi più recenti che essa ci dà, le domande fondamentali non vengono rimosse o aggirate, ma formulate, precisate e discusse con tutta l’attenzione necessaria.
La filosofia si confronta con le grandi questioni. Immanuel Kant, ne formulò almeno tre:
1) che cosa posso conoscere?
2) come devo agire?
3) che cosa mi è permesso di sperare?
La filosofia non si riduce quindi in nessun modo a una rassegna di opinioni disparate e divergenti su questioni altisonanti e irrisolvibili. Studiare filosofia significa acquisire una varietà di metodi e canoni di indagine che comprendono
===il chiarimento di strutture concettuali,
===l’elaborazione di ipotesi esplicative,
===il collegamento logico fra fenomeni diversi,
===l’analisi critica di testi argomentativi in una affascinante rete di connesioni teoriche e storiche.
Per queste caratteristiche, lo studio della filosofia è anche un addestramento per il ragionamento. Si imparano la vigilanza verso le argomentazioni fallaci e la capacità di interpretare, organizzare e comunicare contenuti articolati tenendo conto della pluralità dei contesti.
Il dialogo fra i saperi. I filosofi e le filosofe riflettono su tutti gli ambiti della cultura:
-arte,
-religione,
-politica,
-e naturalmente le scienze e la tecnologia.
La filosofia è infatti il territorio in cui le discipline si incontrano e si confrontano.
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