Per una ricostruzione storica (2)
Alcuni giudizi
==1) Giuseppe Gasparo Mezzofanti, (nt. a Bologna, 19 settembre 1774 e deceduto a Roma, 15 marzo 1849), è stato un cardinale della Chiesa Romana, linguista e filologo. È noto per le sue doti di iperpoliglotta.
A proposito della lingua albanese ha lasciato scrito:
L'albanese spoglio di certi vocaboli greci, turchi e illirici, che si intromisero in esso con i commerci di quelle genti, è per sé un linguaggio isolato nella grande famiglia delle lingue comuni, né ha punto appiglio di analogia, di consonanze, o di costruzione con le propingui favelle d'Europa e d'Asia".
==2) Felice Cammarata, (Laurea in Beni Culturali presso l'Università di Palermo e specialistica presso l'Università di Roma "La Sapienza" in Archivistica e Biblioteconomia) valutando le vicissitudini storiche dei decenni di fine novecento dell'area albanese li considera come appartenenti ad altro pianeta, dal momento che l'esperienza democratica in Europa ha "pronunciato una definitiva sentenza contro l'eccessivo zelo nazionalistico, la soggezione e l'autocrazia, trasformando in realtà le speranze d'autonomia dei popoli".
= = =
Avremo modo di cogliere che l'area albanese ha, nel corso della storia, influito sull'intera vicenda dei Balcani.
Nessun commento:
Posta un commento