Cristina Dell'Acqua: insegna greco e latino al Collegio San Carlo di Milano. Da sempre appassionata di sperimentazione didattica, si è specializzata in Arts Integration negli USA (Annapolis, Maryland).
= = =
conosci te stesso e diventa chi sei.
Parliamo molto in questo periodo di emergenza educativa.
Certo un’emergenza sempre impensierisce.
Ma se ci pensiamo è pur sempre segno di qualcosa che emerge
e vuole togliere il velo dal proprio disagio.
E dentro questa emergenza di cui tanto parliamo
ci sono giovani con il loro silenzio rumoroso e ci siamo noi adulti,
nessuno escluso.
A scuola gli studenti studiano (è vero) ma anche sognano e soffrono.
Studiano perché attraverso le più disparate discipline
possano coltivare le proprie passioni
(studio etimologicamente vuol dire dedicarsi con amore a
ciò che si desidera sapere),
sognano perché hanno dentro il futuro, soffrono
perché crescere comporta delle frustrazioni.
L’emergenza dentro la quale viviamo più che educativa
è valoriale e valore è una parola da riscoprire ogni giorno.
La fatica di affrontare frustrazioni, scolastiche o sentimentali,
è un valore e l’accompagnamento di un adulto che affianca ma non si sostituisce, è un valore aggiunto.
Prova, non solo per Ulisse, è una parola ricca di sfumature.
Contiene il senso della fatica, del traguardo e dell’esperienza
che se ne trae. La prova è come una porta che si apre
verso l’interno di noi stessi, a poco a poco, e ci svela
i tratti della nostra specifica personalità su cui costruire.
Nessun commento:
Posta un commento