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martedì 6 giugno 2023

Brevi riflessioni sulla Storia Siciliana (1)

 Casali e Castelli (1)

 =Uno studio commissionato e finanziato dalla Regione Sicilia a storici qualificati, in anni trascorsi, ha fatto chiarezza su cosa sono stati in termini territoriali, demografici e socio-economici i Bagli, i Casali ed altri contesti più o meno  abitati, durante il periodo della dominazione saracena. Si è trattato di un  lavoro che pone maggiore chiarezza sul dominio islamico nell'Isola,  praticamente sconosciuto ed oscuro a tantissimi studiosi di storia locale. 

Da quel documento, oltre ad ottenere notizie sul periodo arabo leggiamo che dal XI sino alla fine del XIII secolo (periodo normanno-svevo), in Sicilia esisteva una sola grande città, Palermo, detta dai Musulmani al-Madinah ovvero la Città per eccellenza che doveva arrivare ad avere intorno ai 100.000 abitanti in un’epoca in cui Roma ne aveva appena 30.000, Londra, Berlino e Parigi erano ancora dei villaggi e Cordova, in Spagna, era l’unica città occidentale che la potesse battere in termini di splendore. 

 I documenti dell’epoca mussulmano-normanna sanciscono che la divisione amministrativa e quella di insediamento dell'epoca avevano chiaro carattere feudale. 

  Forme di insediamento :

  Il primo fra tutti era il castello, ovvero un luogo fortificato di dimensioni variabili, abitato dal feudatario, dai suoi soldati e dai servi, spesso anche schiavi, che poteva avere un casale nelle immediate vicinanze e che di solito aveva vari altri casali alle sue dipendenze. 

  Il secondo tipo di insediamento, il casale, raramente definito dai documenti anche habitatus, rappresentava l’unità minima abitativa corrispondente, da un minimo di tre famiglie ad un piccolo villaggio formato da una ventina di modestissime abitazioni (per meglio dire tuguri) perlopiù fatte di pietra e paglia, con un’estensione territoriale limitata alle capacità e possibilità di coltivazione. Potevano esservi casali di dimensioni maggiori (anche fino a 50-100 e più abitanti), spesso fortificati. Il concetto di "casale" presenta in realtà più variabili.

 (Avremo modo in prosieguo di approfondire, la realtà socio-economica della Sicilia medievale, quella precedente l'arrivo degli Arbereshe, con particolare attenzione alla Val di Mazzara).

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