Il controllo visivo ha individuato il punto del distacco.
Si è valutata la necessità di effettuare il transennamento dell'area sottostante la caduta dei calcinacci, nelle more delle determinazioni degli enti competenti.
I Quattro Canti
Le quattro facciate sono state realizzate tra il 1609 e il 1620. Sono sormontate dalla stemma reale.
I quattro piani si succedono sul principio del assunzione dal mondo della natura a quello del cielo.
Il livello basso è rivestito con una fontana che rappresenta uno dei fiume della città antica: Oreto, Kemonia, Pannaria, Papireto.
Segue un livello di stile dorico, con le allegorie delle quattro stagioni, simboleggiate da Eolo, Venere, Cerere e Bacco; poi un livello di stile ionico che ospita le statue di Carlo V, Filippo II, Filippo III e Filippo IV.
Al piano superiore ci sono quattro Santi della città: Agata, Ninfa, Oliva e Cristina, che erano i patroni della città prima dell’arrivo di Santa Rosalia (1624) e S. Benedetto il Moro (1652).
Nessun commento:
Posta un commento