Copti e arabi: uno stato, ma ....
Per capire il ruolo che la minoranza cristiana (i copti) ha potuto svolgere in passato e cosa riesca a svolgere ancora ai nostri giorni in Egitto, uno dei paesi guida del mondo mussulmano medio-orientale, è inevitabile imbattersi, nella ricostruzione della storia antica di quel paese fino alla più recente, a partire quindi dall'antico Egitto dei faraoni fino alla conquista del macedone Alessandro e poi oltre per arrivare alla conquista arabo-mussulmana e alla sottomissione dei copti-cristiani. I ricercatori storici dei paesi occidentali inevitabilmente quindi si imbattono nella figura di Ramses II, faraone all'epoca della fuga degli ebrei verso la Terra promessa.
Patrick appartiene alla minoranza copta e cristiana. |
Questi ondeggiamenti valutativi sono esempio di come della Storia, sopratutto a decorrere dall'Ottocento in poi, si è fatto un uso piuttosto opportunistico. Quando fu innaugurato il Canale di Suez, l'italiano Giuseppe Verdi ricevette dal Kerdivè d'Egitto l'incarico di scrivere un'opera romantica e patriottica esaltando Ramses, che sappiamo non era arabo bensì "copto". All'insegna dell'opera verdiana si svolsero nel dicembre 1871 grandi festeggiamenti di esaltazione della nazione arabo-mussulmana, . Adesso, ai nostri giorni, i coptì-cristiani contano per il 10% della popolazione egiziana, ad essi appartiene Patrick Zaki, accusato per essere autore di un documento riportante opinioni politiche.
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