Sicilia bella. Sole splendente in ogni provincia, ma l'agricoltura soffre

Le temperature si mantengono basse ma, in Sicilia, il sole splende ovunque. 
I coltivatori soffrono perchè le piante da frutto, i campi coltivati a grano e complessivamente i campi agricoli hanno bisogno della pioggia.

Come al solito la politica scopre -quando sorge l'emergenza-  che essa, la politica del passato (vene accusata), non ha fatto quanto avrebbe dovuto; come d'altronde la poltica di oggi non fa quanto deve fare. 

Capita quindi che nel 2020 il presidente della Regione

Nello Musumeci, come già fatto da tutti i suoi predecessri, ci garantisce che sarà approntato in tempi brevi: 

-il collaudo e l'efficentamento delle dighe, 

-la riqualificazione della rete di distribuzione dei Consorzi di bonifica, 

-la lotta alla desertificazione e la realizzazione di laghetti collinari.

Si tratterebbe  delle principali «linee di azione» che farebbero parte integrante di un piano, in fase di elaborazione, per la lotta alla siccità in Sicilia.

In questi termini è la comunicazione di Musumeci rilasciata oggi:  «negli ultimi anni, i mutamenti climatici stanno condizionando importanti settori dell’economia» e quindi «occorre mettere in atto iniziative volte ad affrontare adeguatamente l’impatto di tali mutamenti e, oltre alle strategie già attivate a livello mondiale, europeo e nazionale, occorre che la nostra Regione ponga in essere, in aggiunta a quanto già intrapreso, misure di adattamento efficaci e tempestive».