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lunedì 17 febbraio 2020

Il Latifondo. In Sicilia caratterizzò i secoli che vanno dall'abolizione del feudalesimo fino agli anni cinquanta del Novecento

Il complesso di cui all'immagine, seppure non lontano da Contessa Entellina,
non  si trova sul teritorio di questo comune. 
La masseria.


Versosimlmnte la denominazione "Masseria" risale a fine Seicento (o inizio settecento) e sopratutto dopo le riforme di Caracciolo con cui in Sicilia -almeno legislativamente- venne meno il feudalesimo e si affermò (di contro) il latifondismo.

Fu in quel tempo che la "masseria" divenne il centro di un'organizzazione autosufficiente, all'interno del quale si trovava tutto il necessario per la gestione, il funzionamento di parecchie tenute:
=le stalle, 
=i fienili, 
=i ripostigli, 
=il granaio, 
= l'ambiente d lavorazione del latte,
= gli alloggi dei contadini. 
= I piani superiori del palazzo, riservati ai proprietari.


Molti di quei contesti edilizi (le Masserie) sono ancora possibile oggi visitarli, grazie alla circostanza che la Regione Sicilia nei decenni scorsi, ancora durante la prima Repubblica, si è  prodigata nel porre i "vincoli di beni storici" su di essi, ancora allora rimasti sostanzialmente intatti nella loro struttura.

La struttura di massima delle "masserie", quelle salvatesi dalle manie del modernismo, generalmente si presenta:
1) si arriva attraverso l'ingresso,
2) vi è un ampio cortile, vasto cortile,
3) e gli abbeveratoi lunghissimi, adatti per mandrie numerosissiime,
4) gli ambienti -che siano stati già di fruizione contadina o camere arredate con cura e con le volte ornate per i padroni- trasmettono quello stile e quel gusto siciliano che può apprezzare chi magari negli anni cinquanta del Novecento ha potuto visitare la "masseria di Vaccarizzo, a Contessa Entellina", ed ha potuto allora vivere, magari per poche ore, il modo e l'atmosfera di vivere dei secoli precedenti.
5) le scale, generalmente scalinate, che accedevano ai piani superiori,  alla casa e alle stanze padronali,
6) gli antichi mobili di un tempo, le testate del letti, gli armadi di una volta.
7) il balcone, o i balconi, del fronte principale (quello appunto dell'appatamento padronale), sovrastati da  portali in stucco. 

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