Oggi è la Giornata internazionale della lingua madre, celebrazione indetta dall’Unesco nel 1999 per la promozione della diversità linguistica e culturale e del multilinguismo.
Dal nostro archivio un articolo di Tullio De Mauro dal quaderno speciale 3/10, Lingua è potere
Nell’Europa dell’età moderna e poi, durante il Novecento, in alcune altre aree del mondo l’idea che per ogni Stato vi fosse o dovesse esservi una lingua e una sola ha avuto un ruolo storico-politico importante e ha influito anche nella realtà sociolinguistica di diversi paesi e perfino nelle percezioni di alcuni specialisti di linguistica.
Tuttavia le condizioni di unilinguismo politico (uno Stato una lingua) postulate da quell’idea appaiono lontane da tutto ciò che ormai abbiamo acquisito sulla realtà linguistica effettuale dei paesi e delle comunità umane, che in varia misura riconosciamo segnate al loro interno dalla coesistenza di una molteplicità di idiomi ossia da ciò che diciamo multilinguismo.
Cosa fa la politica per l'arbëreshe ? La lingua destinata a certa estinzione?
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