Sicilia zona rossa. Due settimane in lockdown

 chiusure, divieti di spostamento e quasi vietate le visite ai parenti 

L'impennata del numero dei positivi dovuta alle tante imprudenze durante il periodo delle feste di fine anno hanno allertato il governo regionale, consapevole che le strutture ospedaliere non possono far fronte all'aumento esponenziale dei ricoverati.

Da oggi quindi non potremo uscire dal centro abitato, salvo che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Non potremo circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico e privato, all’interno del territorio comunale, se non per comprovate esigenze di lavoro, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria o per recarci a messa.

Stando ai provvedimenti limitativi l'attività scolastica in presenza avverrà solamente per i servizi educativi per l’infanzia, la scuola dell’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado. Gli altri livelli di formazione avverranno "a distanza". Resteranno chiuse le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Aperte comunque le farmacie.

Chi lo desidera può leggere il testo integrale dell'Ordinanza del Presidente della Regione, on.le Musumeci, pigiando qui accanto: Ordinanza Presidente Regione.