Multiculturalismo
Il multiculturalismo consiste in una strategia di approccio sociale all’alterita’ che, sia in termini teorici che in termini politici, insedia nello spirito nazionale il rispetto delle differenze culturali. Ne deriva, da un lato, la contraddizione per cui una omogeneità nazionale viene nello stesso tempo presupposta e combattuta. In breve, il multiculturalismo celebra ed enfatizza entusiasticamente l’approccio sociale alla pluralità, ma gli manca il realismo cosmopolita. Esso accetta la distinzione nazionale/internazionale, sicché gli sfuggono le contingenze e le ambivalenze nell’approccio sociale alla differenza, al di là dell’alternativa tra assimilazione e integrazione.
Qualcuno vorrebbe sostenere che il multiculturalismo equivale all’idea da anime belle che il gatto, il topo e il cane mangino nella stessa ciotola. In effetti, il multiculturalismo implica, anche se in forma fortemente mitigata, una identità e una rivalità essenzialistiche delle culture.
Evitiamo di affrontare, su questa pagina, il destino che sta toccando all’arbereshe in terra di Sicilia, per non citare la ritualità cattolico-bizantina.
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