Oggi, al Senato della Repubblica, il disegno di legge a suo tempo elaborato da Matteo Renzi, segretario del Pd, e poi fatto proprio (accordo del Nazareno) da Berlusconi in materia elettorale è stato approvato.
 |
| Il Gattopardo. Tutto cambia, tutto resta come prima |
E' stato approvato però da una maggioranza "anomala". La maggioranza che ha approvato l’emendamento Esposito (che sintetizza l'accordo del Nazareno) non è la stessa che sostiene il governo.
Subito dopo aver appoggiato la legge elettorale Forza Italia ha annunciato il proprio nome per la presidenza della Repubblica. Un metodo che ancora una volta segue la strada del nazareno. “Antonio Martino, tessera numero 2 di Fi sarà il candidato dei moderati per il Quirinale”. Ha detto Silvio Berlusconi che ha però aggiunto che Antonio Martino sarà il candidato di bandiera dei moderati per le prime tre votazioni per poi arrivare alla quarta con un nome condiviso con il Pd. Insomma il solito dire e non dire.
E che il quadro politico stia mutando lo ha detto il leader di Forza Italia alla riunione con i suoi deputati. “Il Pd al Senato non ha più la maggioranza. FI è tornata ad essere centrale”.
Nessun commento:
Posta un commento