L'imposizione dell'Imu sui terreni agricoli sul territorio nazionale consentirà alle casse dello Stato di introitare 350milioni di euro: un'operazione-sanguisuga ai danni degli unici operatori, non retribuiti dalla Pubblica Amministrazione, che ad oggi fronteggiano il dissesto idro-geologico del paese.
In giro per la penisola non c'è amministratore locale che non abbia indetto assemblee cittadine per contestare una ipotesi inconcludente messa sù dal governo Renzi.
E Contessa Entellina ?
Stato dell'arte ad oggi.
Alcune settimane fa il Tar del Lazio ha sospeso il decreto governativo, accogliendo il ricorso presentato dall'Anci di 4 regioni: Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
In molti comuni interessati dal provvedimento si è tirato un sospiro di sollievo, anche se tutti sanno che la lotta é ancora dura.
Anci Sicilia ha fatto sapere che ha avviato le procedure per condividere il ricorso pendente presso il Tar Sicilia.
Il governo, che a quei 350 milioni non vuole rinunciare, ha promesso che rivedrà i criteri impositivi. Ma intanto il 26 gennaio, termine ultimo per recarsi a pagare, si avvicina.
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Stato dell'arte ad oggi.
Alcune settimane fa il Tar del Lazio ha sospeso il decreto governativo, accogliendo il ricorso presentato dall'Anci di 4 regioni: Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
In molti comuni interessati dal provvedimento si è tirato un sospiro di sollievo, anche se tutti sanno che la lotta é ancora dura.
Anci Sicilia ha fatto sapere che ha avviato le procedure per condividere il ricorso pendente presso il Tar Sicilia.
Il governo, che a quei 350 milioni non vuole rinunciare, ha promesso che rivedrà i criteri impositivi. Ma intanto il 26 gennaio, termine ultimo per recarsi a pagare, si avvicina.
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