Ma Renzi chi vorrebbe al Quirinale ?
Non è facile rispondere. Si può escludere che vglia un
uomo forte, indipendente e autorevole tanto fino a fargli ombra.
Prodi che sarebbe il personaggio che naturalmente dovrebbe
andare al Quirinale, in quanto padre fondatore dell’Ulivo e poi del Pd è quasi
certo che non è il candidato gradito da Renzi.
Ed allora ?
Se vuole mantenere unito il Partito Democratico Renzi
dovrebbe proporre per il Quirinale Bersani, uomo responsabile e sicuro
riferimento per l’intero arco di forze che dentro il Pd convivono.
Lo farà ?
Probabilmente no. Un rottamatore non è disponibile ad assegnale il Colle più
alto a chi rappresenta la Sinistra, in quanto Sinistra e non in quanto Centro-Sinistra.
E’ probabile ad oggi che la decisione finale Renzi ancora
non l’abbia assunta.
Domani –è stato comunicato- si incontrerà con Berlusconi.
Il nome dovrà certamente essere proposto da Renzi ma condiviso da Berlusconi. E
qui tutti siamo indotti a pensare che i due potrebbero convergere su un nome
che sta a cuore pure a Napolitano: Giuliano Amato.
Possibile ? Viene spontaneo dire che è l’uomo che ha le carte tutte in
regola. E’ un giurista di formazione e fama internazionale, è un conoscitore
della macchina pubblica come pochi, possiede autorevolezza ed è stato più volte
ministro e pure Presidente del Consiglio.
Forse perché ha tutte le carte in regola non è –in Italia- la persona giusta. Su di lui
pesa inoltre l’accusa, agitata dai M5S, di craxismo per essere stato sempre il braccio destro del leader
socialista. Si tratta di una sciocchezza alla luce dell’Italia dei nostri
giorni dove ciascuno risponde di se e non delle colpe altrui.
No, Amato ha le carte in regola, come Prodi, quindi non va
bene, non può andare bene per il duo Renzi/Berlusconi.
E però i giornali
lasciano intendere che Berlusconi potrebbe essere favorevole ad Amato e che
pure Bersani, in concorso con Napolitano, sarebbe favorevole.
Mah
Nessun commento:
Posta un commento