PNRR e Pubblica Amministrazione
L'Europa da anni sollecita i governi italiani che si succedono a riformare la Pubblica Amministrazione. In tutto il mondo siamo conosciuti sotto il profilo della Pubblica Amministrazione inefficienti, clientelari, corrotti e ...molto altro ancora.
Cosa consente e favorisce tanto lassismo, oltre alla vocazione di tanti politici a rubare ?
Rimettiamo in moto l'Italia Se lo Stato, gli enti minori, l'Imprenditoria tutta, perderanno l'occasione del PNRR saremo risucchiati non dall'Europa bensì dal Nord Africa. |
-- Questa situazione provoca un rallentamento dei processi fino alla «fuga dalla firma», come ha recentemente denunciato Mario Draghi, nel suo primo intervento da Presidente del Consiglio.
Accanto ai difetti, diventati tipici dei politicanti e degli imboscati, c'è -a non fare funzionare la macchina pubblica- che nell'ultimo decennio pesano:
() le restrizioni della spesa pubblica,
() il blocco del ricambio «turnover» (1 assunto ogni 3 cessazioni nelle Pa centrali; 1 assunto ogni 2 cessazioni nelle Pa locali),
che hanno generato una significativa riduzione del numero dei dipendenti pubblici.
Ai nostri giorni serve :
-1)---approfittando del Recovery Fund, affrontare la sfida della spesa veloce e qualificata dei fondi;
-2)---Investire sul capitale umano con reclutamento veloce e mirato anche a profili tecnici e soft skills;
-3)--Semplificazione normativa e amministrativa;
-4)-Digitalizzazione dei processi e dei servizi.
Continua
(Vedremo quante risorse ci sono in campo)
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